Licei musicali, corsi a indirizzo jazzistico e nei nuovi linguaggi musicali: un milione di euro ripartito fra le regioni. Decreto

Pubblicato il decreto ministeriale numero 129 del 6-07-2023 relativo all’ampliamento dell’offerta formativa dei licei musicali attraverso l’attivazione di corsi a indirizzo jazzistico e nei nuovi linguaggi musicali ai sensi dell’articolo 1, commi 510 e 511, della legge 30 dicembre 2020, n. 178.
In totale un milione di euro ripartito su base regionale
Criteri di individuazione
Gli USR individuano le istituzioni scolastiche beneficiarie delle risorse e provvedono a:
a) acquisire le candidature dei licei musicali;
b) valutare le candidature attraverso la costituzione di un’apposita commissione nominata dall’Ufficio scolastico regionale e composta da personale in servizio presso gli stessi Uffici scolastici regionali, dotato di specifica professionalità nelle materie oggetto dell’avviso di selezione. Ai componenti delle commissioni non spettano compensi o indennità comunque denominati;
La valutazione dei progetti da parte degli Uffici scolastici regionali prevede un punteggio massimo di 100 punti nel rispetto dei seguenti criteri:
a) adeguatezza della proposta alle specifiche caratteristiche richieste dall’avviso (massimo 50 punti);
b) efficacia nella gestione di iniziative relative all’organizzazione di corsi extracurriculari destinati agli studenti (massimo 20 punti);
c) qualità, fruibilità e innovatività delle esperienze formative previste nella proposta (massimo 20 punti);
d) capacità di gestione amministrativo-contabile delle iniziative (massimo l0 punti).
Le proposte progettuali:
a) specificano il tipo di attività di ampliamento dell’offerta formativa che intendono attivare;
b) espongono metodologie ed elementi innovativi del progetto;
c) documentano l’eventuale presenza di collaborazioni consolidate tra istituzione scolastica e realtà culturali e musicali del territorio attive nei diversi ambiti dei nuovi linguaggi musicali;
d) descrivono le modalità di coinvolgimento dei docenti e degli eventuali esperti esterni, degli studenti e delle loro famiglie;
e) presentano la tipologia e le modalità di impiego delle tecnologie nella realizzazione e nello sviluppo del progetto;
f) descrivono le modalità di valutazione dei processi e dei materiali didattici prodotti e delle competenze raggiunte dagli studenti.
Ciascun progetto dovrà prevedere un budget non inferiore ad euro 4.000 e non superiore ad euro 10.000.