Libri scolastici gratuiti in Toscana: contributo per l’anno scolastico 2025-2026

La Regione Toscana ha confermato l’erogazione del contributo destinato all’acquisto dei libri scolastici per l’anno 2025-2026. L’importo, variabile in base all’ordine e alla classe frequentata, è calcolato attraverso le Unità di Costo Standard (UCS), elaborate sui dati forniti dal Ministero dell’Istruzione. Le UCS rispondono ai criteri stabiliti dall’articolo 53.3 del Regolamento (UE) 2021/1060, assicurando trasparenza ed equità nel processo di assegnazione.
L’abbinamento tra beneficiario e contributo avverrà in modo automatico mediante l’applicativo regionale, senza la necessità di ulteriori passaggi amministrativi da parte dell’utente.
Requisiti di accesso
Il contributo “Libri Gratis” è rivolto agli studenti che rispettano le seguenti condizioni:
- residenza in un comune della Regione Toscana;
- età inferiore ai 24 anni alla data di presentazione della domanda;
- ISEE in corso di validità pari o inferiore a 15.800 euro;
- iscrizione a una scuola secondaria di primo o secondo grado, pubblica o paritaria, situata in Toscana.
Il mantenimento dell’iscrizione scolastica fino all’inizio dell’anno scolastico 2025-2026 è obbligatorio. In caso di trasferimento fuori regione o interruzione del percorso scolastico, il richiedente è tenuto a procedere all’annullamento o alla rinuncia della domanda, pena la revoca del beneficio.
Modalità di presentazione
Le domande per accedere al contributo dovranno essere presentate esclusivamente online, attraverso la piattaforma regionale dedicata, nel periodo compreso tra il 28 aprile 2025 ore 9:00 e il 28 maggio 2025 ore 12:00.
L’accesso al sistema è consentito mediante le seguenti credenziali digitali:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
- CIE (Carta d’Identità Elettronica);
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Chi può presentare la domanda:
- per gli studenti minorenni: il genitore o il tutore legale;
- per gli studenti maggiorenni: lo studente stesso o il proprio tutore.
Nel caso di più figli aventi diritto, è necessario inviare una richiesta separata per ciascuno.