Libri, nel 2019, quattro libri pubblicati su dieci sono opere per la scuola. Il report Istat

Delle 86.475 opere pubblicate nel 2019, più di nove titoli su dieci sono libri (92,6%) mentre i restanti sono opuscoli (7,4). Le opere librarie del genere ‘varia’ dominano l’offerta (78,6%), le opere scolastiche arrivano all’11,4% e quelle per ragazzi raggiungono il 10% dei titoli pubblicati.
Questo è quanto rileva l’Istat nel report ‘Produzione e lettura di libri in Italia’. In termini di tiratura, le opere scolastiche e per ragazzi coprono una considerevole quota di mercato: circa quattro copie stampate su dieci sono libri per la scuola (28,4% della tiratura) ed una su sei libri per ragazzi (16,1%).
In particolare, tra le pubblicazioni per ragazzi si ha un’elevata incidenza di opuscoli, pari al 44,8% del totale, in buona parte pubblicazioni destinate a un pubblico di bambini.
Con riferimento ai contenuti editoriali, prevalgono i testi letterari moderni (30,5%), un’ampia categoria che include romanzi, racconti, libri gialli e di avventura, libri di poesia e testi teatrali: gli oltre 18mila romanzi e racconti pubblicati rappresentano da soli il 21,3% dei titoli e il 28,7% delle copie stampate.
Oltre un libro di narrativa per ragazzi su tre (il 34,1%) è tradotto in una lingua straniera, con una netta prevalenza dell’inglese (17,2%). La quota di traduzioni è invece più ridotta nell’editoria di varia ed è pari al 17,3% dei titoli pubblicati.
A fronte di una produzione e una tiratura quantitativamente limitate, i piccoli editori tendono ad orientarsi verso target di lettori molto specifici, grazie a una maggiore specializzazione tematica delle proposte editoriali.