Letteratura per l’Infanzia in Italia, i finalisti del Premio Andersen

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In concomitanza con la 61esima edizione della Bologna Children’s Book Fair, la rivista Andersen ha reso noti i nomi dei finalisti del Premio Andersen 2024, riconoscimento dedicato all’eccellenza nell’ambito della letteratura per l’infanzia in Italia. Questa selezione, curata dalla giuria e dalla redazione di Andersen, mette in luce i migliori titoli pubblicati nel corso dell’ultimo anno.

Novità dell’edizione 2024

Significative novità caratterizzano l’edizione di quest’anno: la categoria dedicata ai lettori più giovani, precedentemente unificata nella fascia 0/6 anni, è stata divisa in due segmenti distinti, 0/3 anni e 3/6 anni, per meglio rappresentare le specificità editoriali di questi gruppi d’età. Inoltre, è stato introdotto un nuovo premio, assegnato in collaborazione con Rai Radio Kids, destinato al libro che meglio si adatta a una trasposizione radiofonica.

I finalisti per categoria

Categoria 0/3 Anni

  • “È mio!” di Yosuke Yonezu, edito da La Margherita
  • “Indovina che cosa sono!” di Shinsuke Yoshitake, tradotto da Sara Pietrafesa e Francesca Vitale, Salani
  • “Merlino dove vai?” di Eva Rasano, Pulce

Categoria 3/6 Anni

  • “Storie brevi” di Silvia Borando, Minibombo
  • “Agrifoglio” di Matthew Cordell, tradotto da Maria Pia Secciani, Clichy
  • “Vorrei dirti” di Jean-François Sénéchal, illustrato da Chiaki Okada, tradotto da Anselmo Roveda, Giralangolo

Categoria 6/9 Anni

  • “Streghetta Nocciola” di Phoebe Wahl, Il Castoro
  • “Il teschio” di Jon Klassen, tradotto da Greta Poli, Zoolibri
  • “Misha. Io, i miei tre fratelli e un coniglio” di Edward Van de Vendel e Anoush Elman, illustrato da Annet Schaap, tradotto da Laura Pignatti, Sinnos

Categoria 9/12 Anni

  • “I lupi di Willoughby Chase” di Joan Aiken, illustrato da Pat Marriott, tradotto da Irene Bulla, Adelphi
  • “Lo strambo trasloco della magione Miller” di Dave Eggers, illustrato da Júlia Sardà, tradotto da Giulia Rizzo, L’ippocampo
  • “Uccelli del malaugurio” di Jocelyn Boisvert, illustrato da Julie Massy, tradotto da Flavio Sorrentino, Biancoenero

Categoria Oltre i 12 Anni

  • “La guerra di Millie” di Karen Cushman, tradotto da Angela Ragusa, Mondadori
  • “Motel Calivista, buongiorno!” di Kelly Yang, tradotto da Federico Taibi, Emons
  • “Grande, bro!” di Jenny Jägerfeld, tradotto da Laura Cangemi, Iperborea

Categoria Oltre i 15 Anni

  • “Testa di ferro” di Jean-Claude van Rijckeghem, tradotto da Olga Amagliani, Camelozampa
  • “Qui solo qui” di Christelle Dabos, tradotto da Alberto Bracci Testasecca, E/O
  • “Milly Vodović” di Nastasia Rugani, tradotto da Camilla Diez, La Nuova Frontiera

Miglior Libro di Divulgazione

  • “Il mondo senza api” di Hanna Harms, tradotto da Roberta Scarabelli, Giralangolo
  • “La camera buisssima” di Elisa Lauzana e Irene Lazzarin, Quinto Quarto
  • “Vendesi casa d’artista” di Ericavale Morello, Camelozampa

Miglior Libro Fatto ad Arte

  • “Sorpresa!” di Marta Comín, Topipittori
  • “Viaggio d’inverno” di Anne Brouillard, Orecchio Acerbo
  • “Tutto buio” di Gilles Baum, illustrato da Amandine Piu, tradotto da Giulia Calandra Buonaura, Franco Cosimo Panini

Miglior Albo Illustrato

  • “Passare il fiume” di Alessio Torino, illustrato da Simone Massi, Orecchio Acerbo
  • “La cosa nera” di Kiyo Tanaka, Topipittori
  • “La spedizione” di Stéphane Servant, illustrato da Audrey Spiry, tradotto da Edvige Le Noël, L’ippocampo

Miglior Libro Senza Parole

  • “Ho bisogno di te” di Angelo Ruta, Carthusia
  • “Kintsugi” di Issa Watanabe, Logos
  • “La matita” di Hyeeun Kim, Terre di Mezzo

Miglior Libro a Fumetti

  • “L’ispettore Joe” di Majda Koren, illustrato da Damijan Stepančič, tradotto da Martina Clerici, Sinnos
  • “In fuga con la flebo” di Josephine Mark, tradotto da Melani Traini, Valentina edizioni
  • “Khat. Storia di un rifugiato” di Ximo Abadía, tradotto da Loredana Serratore, Il Gatto Verde

Miglior Libro Mai Premiato

  • “Madeline” di Ludwig Bemelmans, tradotto da Alessandro Riccioni, LupoGuido
  • “Fammi una domanda!” di Antje Damm, tradotto da Francesca Pamina Ros, Il Leone Verde
  • “Il bambino e il pesce” di Max Velthuijs, Edizioni EL

Giuria e iniziative collaterali

La giuria del Premio Andersen è formata da esperti del settore, tra cui la direzione e lo staff editoriale della rivista Andersen, affiancati da collaboratori esterni. Oltre alla selezione dei finalisti e dei vincitori, la rivista Andersen si impegna nella promozione degli autori e dei libri attraverso eventi e presentazioni in tutta Italia.

Il primo di questi eventi si svolgerà a Genova, presso la Biblioteca Internazionale per ragazzi E. De Amicis, dove si terrà una presentazione dei libri finalisti. Successivamente, in collaborazione con la Cooperativa Infantia, verranno organizzate attività didattiche ispirate ai titoli in concorso, culminanti in una mostra.

La cerimonia di premiazione avverrà a maggio, presso il Palazzo Ducale di Genova, dove verranno annunciati i vincitori delle varie categorie e del SuperPremio Andersen “Gualtiero Schiaffino”, assegnato al miglior libro dell’anno.

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