Lettera Azzolina, Turi attacca: “Solo retorica, la ministra conferma approccio populista”
“Una lettera che cerca di trovare le giuste motivazioni per la riapertura delle scuole ma che tuttavia è piena di retorica, confermando l’approccio populista di chi non si pone mai nelle condizioni di autocritica e cerca di screditare tutto e tutti pensando che la solita pacca sulle spalle sia sufficiente per risolvere i problemi”.
Così all’Adnkronos, Pino Turi, segretario generale Uil Scuola, commentando la lettera della ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, inviata ai docenti e tutto il personale scolastico.
“Certo, resta un appello al senso di comunità di chi non si sente parte di essa e non fa giustizia di un atteggiamento che rifiuta il confronto. – continua Tuti – Le scelte fatte in solitudine autoreferenziali portano a delle critiche quando non si focalizzano su fatti concreti”.
“Per parte nostra le critiche passate presenti e future saranno sempre sul merito e in funzione della difesa dei diritti dei lavoratori che sono l’elemento costitutivo di quella comunità educante a cui il ministro si rivolge chiedendo ancora atti di eroismo. – conclude Turi – Brecht ce lo ha insegnato: beato quel popolo che non ha bisogno di eroi, magari per qualche giorno”.