L’estate si avvicina, le temperature salgono: stop al grembiule in classe, ma i presidi raccomandano di vestirsi in modo appropriato
Con l’arrivo dell’estate e le temperature oltre i 30 gradi, due istituti comprensivi di Treviso hanno rilasciato comunicati ai genitori e studenti sulla necessità di mantenere un abbigliamento sobrio e decoroso a scuola, nonostante la tentazione di vestiti succinti.
Come segnala Il Gazzettino, il primo istituto, pur avendo sospeso l’obbligo del grembiule, ha enfatizzato che la scuola rimane un luogo di istruzione e rispetto, meritevole di un appropriato decoro nell’abbigliamento. La seconda scuola, invece, ha ribadito l’importanza del decoro e rispetto verso i docenti, i compagni di classe e l’istituzione scolastica, soprattutto in vista dell’imminente esame di terza media.
Una questione particolare è quella relativa all’ultimo giorno di scuola, previsto per il 10 giugno, quando gli studenti, ridotti gli orari, tendono a concedersi trasgressioni nell’abbigliamento. Nonostante l’atmosfera festosa e i probabili gavettoni, il preside ha voluto sottolineare che l’abbigliamento appropriato deve essere mantenuto anche in quest’occasione, in quanto anche l’ultimo giorno di scuola fa parte dell’attività normale. L’appello è dunque a un abbigliamento sobrio e decoroso, anche nel pieno dell’estate.