Legge di Bilancio, Landini (Cgil): “Basta propaganda elettorale, servono interventi concreti su sociale, sanità e istruzione”
In vista della prossima Legge di Bilancio, il segretario generale della CGIL Maurizio Landini lancia un appello al governo dalle pagine di La Repubblica. “Basta propaganda elettorale, servono interventi concreti su sociale, sanità e istruzione”, è il messaggio del leader sindacale.
Landini critica duramente l’operato del governo, accusandolo di aver disatteso le promesse elettorali. “Sugli extraprofitti si fanno spot senza mai toccarli”, attacca il segretario CGIL, “mentre con il concordato preventivo biennale si dà uno schiaffo in faccia a chi le tasse le paga tutte e sempre”.
Per Landini, la priorità del governo dovrebbe essere quella di “intervenire su sociale, sanità e istruzione pubblica”, settori che negli ultimi anni hanno subito tagli drastici. “Cinque milioni di italiani non si curano più – ricorda Landini -. Se aumenti i contratti e poi ti paghi le visite mediche al privato, dopo qualche mese quell’aumento te lo sei mangiato”.
Il leader sindacale chiede inoltre di “accelerare la spesa del Pnrr”, ferma a 50 miliardi su un totale di quasi 200 a due anni dalla fine del Piano. “Basta con flat tax, condoni, sanatorie e privatizzazione dello Stato sociale”, conclude Landini.
Infine, il segretario CGIL chiede al governo di aprire un tavolo di confronto con i sindacati sul nuovo Patto di stabilità, bocciato a livello europeo dalle organizzazioni sindacali. “Discutere dell’orizzonte a sette anni previsto dal nuovo Patto di stabilità è fondamentale”, conclude Landini.
