Legge di Bilancio in Senato, possibile via giorno 28 dicembre. Tutte le novità per scuola e famiglie

Dopo l’approvazione alla Camera, la Legge di Bilancio sbarca in Senato. I senatori torneranno a riunirsi in Aula il 27 dicembre, nella tarda mattinata, per proseguire l’esame. Stando a quanto riferito da fonti parlamentari, l’approvazione definitiva potrebbe arrivare già il 28 dicembre e il testo risulterebbe blindato.
La nuova Legge di Bilancio introduce misure significative per la scuola, con interventi mirati a rafforzare l’organico, migliorare l’offerta formativa e sostenere le famiglie. Le principali iniziative riguardano l’assunzione di personale, l’incremento dei fondi per specifici progetti e il supporto economico per studenti e nuclei familiari.
Assunzioni e incremento dell’organico
Tra le misure più rilevanti, lo stanziamento di 75 milioni di euro a partire dall’anno scolastico 2025/2026 per la stabilizzazione dei docenti di sostegno L’investimento complessivo è di 25 milioni di euro. Parallelamente, l’organico degli uffici scolastici regionali è stato potenziato con 101 nuove unità, semplificando procedure come la gestione degli appalti per le gite scolastiche.
Inoltre, viene rinviato al 2026-2027 il taglio di 2.100 posti di personale ATA.
Stipendi
La Legge di Bilancio prevede un incremento salariale del 6% per il contratto collettivo relativo al triennio 2022-2024, oltre a destinare risorse per il successivo rinnovo contrattuale 2025-2027. Questo garantirà un aumento retributivo complessivo del 5,4%. A ciò si aggiunge il taglio del cuneo fiscale per i redditi fino a 40 mila euro lordi, che porterà un ulteriore incremento salariale per il personale scolastico, stimato tra il 6% e il 7%. Per finanziare il rinnovo dei contratti pubblici, il Governo ha stanziato 1.775 milioni di euro per il 2025, 3.550 milioni per il 2026 e 5.550 milioni per il 2027.
Sostegno psicologico, educazione sessuale ed alimentare
La Manovra destina 10 milioni di euro per avviare un servizio di sostegno psicologico a scuola, cifra che salirà a 18,5 milioni di euro nel 2026. Un altro mezzo milione è previsto per corsi dedicati alla salute sessuale e affettiva. Via libera anche agli stanziamenti per combattere la povertà alimentare (oltre 1 milione di euro)
Percorsi personalizzati per studenti-atleti
Per gli studenti delle superiori impegnati in attività agonistiche di alto livello, è stato stanziato un fondo da 2 milioni di euro per il 2025. Questi fondi finanzieranno borse di studio e percorsi personalizzati, che consentiranno di armonizzare gli impegni scolastici con il calendario sportivo.
Sostegno economico alle famiglie
La Legge introduce vari fondi per aiutare le famiglie a basso reddito:
- 500 mila euro per contrastare la povertà alimentare a scuola, con contributi per il pagamento delle mense nelle scuole primarie;
- 30 milioni di euro per il fondo dote famiglia, destinato alle attività extrascolastiche dei ragazzi dai 6 ai 14 anni, riservato a nuclei con reddito ISEE fino a 15 mila euro;
- 10,5 milioni di euro in tre anni per sostenere attività educative formali e non formali.
Per gli studenti universitari, il fondo per gli alloggi dedicato ai fuori sede con ISEE inferiore a 20 mila euro riceverà 1 milione di euro in più.
Incrementi per le scuole paritarie e private
Le detrazioni per le rette delle scuole private e paritarie aumentano da 800 a 1.000 euro annui. Inoltre, gli istituti che accolgono alunni con disabilità riceveranno 50 milioni di euro per il 2025 e 10 milioni di euro annui dal 2026. Gli oratori beneficeranno di un contributo di 500 mila euro all’anno.
Sostegno per studenti con disabilità e miglioramento dell’offerta formativa
Per il sostegno agli studenti con disabilità, sono previsti 75 milioni di euro a partire dal 2025/26 per stabilizzare i docenti di sostegno. L’organico sarà incrementato di 256 unità.
Il fondo per il miglioramento dell’offerta formativa cresce di 93,4 milioni di euro, mentre 100 milioni di euro saranno destinati a docenti tutor e orientatori. Inoltre, 111 milioni di euro serviranno a migliorare il funzionamento delle scuole dal 2025/26.
Carta del docente
La Carta del docente viene estesa ai docenti con supplenza annuale su posto vacante. L’importo, variabile fino a un massimo di 500 euro, sarà definito annualmente tramite decreto ministeriale.
Istruzione Tecnico-Professionale
Un investimento di 15 milioni di euro è previsto per la creazione di campus della filiera tecnologico-professionale, favorendo l’integrazione tra istruzione e mondo del lavoro.