Legge di Bilancio 2025, Barbacci (Cisl Scuola) a Orizzonte Scuola: “Luci e ombre, passi in avanti, ma non basta. Occorre avviare subito trattativa per rinnovo contratto 2022-24”

WhatsApp
Telegram

La Legge di Bilancio 2025, ormai prossima all’approvazione definitiva, presenta luci e ombre per il mondo della scuola. Ivana Barbacci, segretario generale della Cisl Scuola, intervistata da Orizzonte Scuola, esprime un cauto ottimismo, pur evidenziando la necessità di ulteriori interventi.

“Apprendiamo che il taglio del personale ATA è stato rinviato, dandoci un anno di tempo per scongiurarlo”, dichiara Barbacci, sottolineando l’importanza di investire sulla scuola piuttosto che avviare una stagione di tagli insostenibili. Un plauso arriva invece per il finanziamento triennale del rinnovo contrattuale per il periodo 2025-2027, un segnale importante per il recupero del potere d’acquisto del personale scolastico.

L’urgenza di investire e recuperare il potere d’acquisto

Nonostante i passi avanti, la Cisl Scuola ritiene insufficienti le misure previste per le assunzioni, in particolare sul sostegno, dove si attendono interventi più significativi rispetto alle circa 2.000 unità previste. “Andare avanti per piccoli passi non basta”, afferma Barbacci, ribadendo l’urgenza di rilanciare la scuola con investimenti adeguati. La priorità, conclude il segretario generale, “è avviare rapidamente la trattativa per il contratto 2022-2024 e successivamente per il triennio 2025-2027, al fine di recuperare il ritardo salariale accumulato negli anni dal personale scolastico, duramente colpito dall’inflazione”.

Leggi anche

Legge di Bilancio 2025, i principali bonus previsti: dalla carta nuovi nati al superbonus

Legge di Bilancio in Senato, possibile via giorno 28 dicembre. Tutte le novità per scuola e famiglie

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri