Le scuole cattoliche devono o non devono pagare l’Imu? Più di 8.000 strutture coinvolte

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red – Secondo i Comuni devono "non sono luoghi di culto". E’ scontro aperto tra Comuni e scuole cattoliche, le seconde affermano di non dover pagare l’Imu in quanto enti no profit.

red – Secondo i Comuni devono "non sono luoghi di culto". E’ scontro aperto tra Comuni e scuole cattoliche, le seconde affermano di non dover pagare l’Imu in quanto enti no profit.

L’Agesc, della quale abbiamo accolto i comunicati, ha chiesto che le scuole paritarie, in quanto enti non profit, non paghino l’Imu. "Il presidente del consiglio non più tardi di due mesi fa – dicono dall’associazione – aveva garantito che non avrebbero dovuto pagare l’imposta".

Di diverso avviso sono i Comuni. Di certo è che in questi giorni alle scuole non statali, comprese quelle di estrazione cattolica, sono giunti i primi solleciti per pagare la tassa sugli immobili. Sono coinvolte 8.644 scuole che vengono ospitate in strutture appartenenti alla Chiesa. Una cifra non indifferente

La preoccupazione è che questi costi in più ricadano sulle tasse scolastiche che famiglie devono pagare.

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