Le ragazze sono più brave dei ragazzi in italiano e inglese. Nel Mezzogiorno maggiore svantaggio educativo. Ricerca INVALSI

WhatsApp
Telegram

L’Invalsi ha reso noto uno studio in cui si mettono in evidenza i fattori che incidono sui risultati della scuola superiore.

I dati ottenuti sono l’esito di diversi fattori che influiscono sui risultati di ciascun allievo e, in un’ottica di comparazione analitica, è possibile stimarne l’effetto a parità di tutte le altre condizioni. Questa operazione permette di comprendere meglio i divari nei livelli di competenza e apprendimento dei vari gradi scolastici.

I fattori analizzati

La comparazione nasce dal confronto degli esiti di un gruppo di riferimento con altre categorie di allievi. Lo studente tipo, in questo caso, è rappresentato da uno studente di sesso maschile, in regola con gli studi, che frequenta un istituto tecnico nel Centro, italiano, di condizione socio-economico-culturale pari alla media nazionale. Gli esiti di questo gruppo sono quindi messi a raffronto con altre categorie di allievi per evidenziare alcuni aspetti:

  • genere
  • percorso di studio
  • tipologia di istituto
  • background sociale
  • background migratorio
  • territorio

Vediamo insieme come questi fattori hanno inciso sui risultati ottenuti nelle Prove INVALSI 2022 degli allievi della Scuola secondaria di secondo grado.

Divario di genere

Le Prove INVALSI 2022 hanno mostrato una tendenza costante in tutti i gradi scolastici analizzati: le ragazze sono più brave dei ragazzi in Italiano meno brave in Matematica.

Analizzando i risultati ottenuti in Italiano nella Scuola secondaria di secondo grado, tuttavia, possiamo estrarre ulteriori indicazioni sul gender gap.

I risultati di Italiano nel grado 10 mostrano il minor divario tra i risultati raggiunti da ragazze e ragazzi (+1,7 punti), che torna però a crescere nei risultati del grado 13 (+6,6 punti), raggiungendo una quota pari a circa 2/3 dell’apprendimento medio di un anno scolastico.

Volendo invece fare un raffronto con i risultati ottenuti dagli studenti della Scuola secondaria di primo grado, possiamo notare come, al termine del secondo ciclo di istruzione, il divario di genere in Italiano si riduca leggermente, di circa 1,2 punti.

Il vantaggio delle ragazze si concretizza anche in Inglese, dove raggiungono un punteggio più alto di circa +4 punti in entrambe le Prove (reading listening).

In Matematica, invece, sono i ragazzi a risultare più competenti, conseguendo un punteggio maggiore di +7,3 punti nel grado 10 e +7,1 nel grado 13. Come già osservato in Italiano a sfavore dei ragazzi, in questo caso sono le ragazze a registrare uno svantaggio stimabile in circa 2/3 dell’apprendimento medio di un anno scolastico.

Percorso di studio

Gli allievi che hanno accumulato almeno un anno di ripetenza conseguono risultati meno soddisfacenti rispetto allo studente tipo in entrambe le classi della Scuola secondaria di secondo grado e in tutte le materie: in Italiano lo svantaggio è di -7 punti per il grado 10 e -10 punti per il grado 13, in Matematica -6,5 e -11, in Inglese-9,6 punti per la prova di reading e -7,7 punti per quella di listening.

Arrivati alla fine del percorso scolastico, possiamo vedere come questa condizione risulti costante per ogni grado e per ogni materia analizzata, dimostrando come l’istituto della ripetenza oggi non consenta agli allievi di recuperare il deficit di apprendimento.

Tipologia di istituto

Dalla lettura del Rapporto INVALSI 2022 è possibile inoltre evincere come gli esiti cambiano in base alla tipologia di istituto frequentato dagli studenti. Gli allievi dei licei classici, scientifici o linguistici conseguono mediamente un risultato molto più elevato in tutte le materie rispetto agli studenti degli altri licei e a quelli degli istituti tecnici-professionali.

Un vantaggio che però si riduce se si prendono in considerazione solo gli studenti che frequentano gli altri licei (e non quelli classici, scientifici o linguistici), evidenziando come gli esiti di questi ultimi siano mediamente più simili a quelli degli studenti dell’istruzione tecnico professionale rispetto a quella liceale.

Un’altra indicazione importante ci viene dal raffronto tra i risultati degli allievi degli istituti tecnici e professionali e quelli dei licei classici, scientifici e linguistici. Nella Prova di Italiano, lo svantaggio dei primi è di -31,2 punti per il grado 10 e -35,2 punti per il grado 13. Nella Prova di Matematica, sale a -37 e -40 punti, rispettivamente per la classe II e la classe V della Scuola secondaria di secondo grado.

In termini di risultato, quindi, si nota una distanza importante tra gli studenti dei licei classici, scientifici e linguistici e quelli dei professionali, evidente anche nelle due Prove di Inglese (-42 e -39 punti nelle Prove di reading listening).

Il peso di alcuni fattori (percorso di studio, tipologia di istituto, background sociale, background migratorio e territorio) sui risultati conseguiti nelle Prove INVALSI 2022 dagli studenti della Scuola Secondaria di II grado (classe II e classe V)

WhatsApp
Telegram

Concorso DSGA. È iniziato il countdown per il bando. Preparati con Eurosofia. Il 10 dicembre diretta su Contabilità pubblica