Lazio in zona arancione dal 17 gennaio, cosa si può fare. Scuole superiori in classe al 50%
Da domenica 17 gennaio il Lazio sarà in zona arancione. La Regione illustra le misure su spostamenti, visite, bar, ristorazione e scuola.
Scuola
- Didattica in presenza al 50% per gli studenti delle scuole secondarie dal 18 gennaio
- Per le scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie didattica in presenza
- Per le Università le attività formative e curricolari si svolgono a distanza; possono svolgersi in presenza le attività formative e curricolari degli insegnamenti relativi al primo anno dei corsi di studio o quelle rivolte a classi con ridotto numero di studenti, quelle dei laboratori e le altre attività curriculari, quali esami, prove e sedute di laurea
Ritorno a scuola Lazio, nessun posticipo: si torna il 18 gennaio. Tutte le regole [Nota Usr]
Spostamenti
- Vietati gli spostamenti dalle 22.00 alle 5.00 del mattino e quelli fuori dal proprio Comune e dalla propria Regione.
Restano sempre le eccezioni per motivi di necessità, lavoro o salute. Sono permesse deroghe per ritornare ai luoghi di residenza, domicilio o abitazione - Nei piccoli comuni con max 5 mila abitanti saranno consentiti spostamenti in un raggio di 30km (eventualmente anche in un’altra regione) con divieto di spostamento nei capoluoghi di provincia.
Visite ai Parenti o amici
È consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata che si trova nello stesso Comune, tra le 5.00 e le ore 22.00,a un massimo di due persone ulteriori a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono
Bar e Ristorazione
- Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (tra cui bar, pub, ristoranti, elaterie, pasticcerie)
- Nessuna restrizione per la ristorazione con consegna a domicilio
- Fino alle 22.00 resta consentita la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto. Per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dai codici Ateco 56.3 (bar e altri esercizi simili senza cucina) e 47.25 (commercio al dettaglio di bevande in esercizi specializzati) l’asporto è consentito esclusivamente fino alle 18
Attività commerciali al dettaglio e centri commerciali
- Chiusura dei centri commerciali nelle giornate festive e prefestive, tranne per i negozi di alimentari, supermercati, farmacie, parafarmacie, tabacchi ed edicole che si trovano al loro interno
- Esercizi commerciali tutti aperti, con i consueti orari
Cultura e Svago
Chiuse mostre e musei
Attività motoria e sportiva
- Rimangono chiuse palestre e piscine
- Restano aperti i centri sportivi