Lavoro stabile per i giovani e servizio civile per i pensionati: la proposta della UIL per l’invecchiamento attivo

L’invecchiamento attivo è un’opportunità per la società e l’economia, ma è necessario passare dalle parole ai fatti. È quanto afferma Carmelo Barbagallo, segretario generale della Uil Pensionati, commentando l’intervento della Ministra del Lavoro Marina Calderone al Consiglio per l’Occupazione e gli Affari sociali a Bruxelles.
Il servizio civile per gli anziani è la proposta avanzata dalla Uil Pensionati, per consentire a chi lo desidera di continuare a contribuire alla società con orari e mansioni flessibili. “Lo diciamo da anni: tutti la considerano un’ottima idea, ma nessuno la mette in pratica. Ai giovani va garantito un lavoro stabile, mentre un servizio civile per gli anziani potrebbe essere un modo per accrescere il loro potere d’acquisto, ridotto da anni di tagli”, spiega Barbagallo.
La Ministra Calderone ha sottolineato l’importanza di garantire una scelta libera e premiante per chi vuole restare attivo. In tal senso, il Governo ha previsto incentivi economici per chi decide di rimandare la pensione, eliminando il pagamento dei contributi sociali a carico dei lavoratori e favorendo il prolungamento della carriera nel settore pubblico.
“Guardare al lavoro in età matura come un’opportunità è fondamentale”, ha dichiarato Calderone, evidenziando il valore della trasmissione intergenerazionale delle competenze in un’Europa alle prese con carenza di manodopera e invecchiamento della popolazione.