Lavoro agile, possibile proroga per lavoratori fragili e genitori con figli sotto i 14 anni (settore privato)

Nel decreto aiuti ci potrebbe essere la proroga dello smart working per i lavoratori fragili e coloro che hanno figli minori di 14 anni. Così anticipa Il Mesaggero. La proroga sarebbe stata proposta dal ministro Orlando e ora il governo la valuta.
La scadenza delle misure è infatti prevista per il 31 luglio.
Lo smart working per chi ha figli minori di 14 anni riguarda i dipendenti del settore privato “a condizione che nel nucleo familiare non vi sia altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa o che non vi sia genitore non lavoratore”. Sempre che le mansioni svolte siano fattibili con il lavoro da remoto, questi genitori “hanno diritto a svolgere la prestazione di lavoro in modalità agile anche in assenza degli accordi individuali”.
Proroga al diritto del lavoro agile anche per i lavoratori fragili, ovvero i lavoratori “maggiormente esposti a rischio di contagio” a causa di età, situazioni di rischio per immunodepressione, per gli esiti di “patologie oncologiche” o “terapie salvavita” o in ogni caso se c’è una “situazione di maggiore rischiosità accertata dal medico competente”.