Lavoro agile funzioni centrali, MIM: “Strumento per soggetti più esposti a situazioni di rischio per la salute”
Il Ministero dell’istruzione e del merito con circolare dell’8 gennaio fornisce indicazioni sulla direttiva del 29 dicembre 2023 del Ministro per la pubblica amministrazione sul lavoro agile. La circolare riguarda le funzioni centrali e non direttamente le scuole.
Nella circolare si precisa che ferma restando la natura consensuale e volontaria dell’istituto e la necessità che l’accesso allo stesso sia disciplinato dall’accordo individuale secondo le modalità contenute nel richiamato Accordo del 29 settembre 2022, e fermo restando che il ricorso al lavoro agile è valutato dal dirigente responsabile tenendo conto degli obiettivi di buon andamento e di produttività e delle condizioni di cui al citato Accodo, si raccomanda – secondo le indicazioni contenute nella direttiva del 29 dicembre 2023 del Ministro per la pubblica amministrazione – un utilizzo dello strumento di flessibilità “orientato alla salvaguardia dei soggetti più esposti a situazioni di rischio per la salute”, garantendo ai lavoratori con fragilità attestata in base alle norme vigenti e accertata dal medico competente la possibilità di rendere la prestazione lavorativa in modalità agile, anche derogando al criterio della prevalenza della prestazione lavorativa in presenza.
Il lavoro agile nel CCNL istruzione e ricerca per il personale ATA