L’asso italiano del tennis deve giocare Wimbledon, ma prima c’è la maturità. Il suo tecnico: “La scuola non aiuta lo sport”

Lorenzo Musetti, 19 anni, è uno degli astri nascenti dello sport italiano. Lunedì ha giocato sul campo centrale del Roland Garros e ha impegnato per oltre 3 ore di gioco il numero 1 al mondo, Novak Djokovic.
Per il tennista toscano è un’impresa sfiorata, ma non sarà probabilmente l’ultima gara contro i migliori del mondo. A metà giugno ci sarà il torneo di Wimbledon, sull’erba di Londra, probabilmente l’appuntamento più importante dell’anno.
C’è, però, un “ostacolo” particolare alla preparazione dell’atleta. Si tratta dell’esame di maturità.
Lo staff di Musetti aveva chiesto alla scuola, in vista dell’appuntamento in Inghilterra, di spostare l’esame, ma, come afferma La Repubblica, l’allenatore del tennista, Simone Tartarini: “Il commissario esterno (probabilmente il presidente di commissione, ndr) ha fatto sapere di non essere disponibile. Così non riusciremo a prepararci al meglio per Wimbledon. La scuola dovrebbe aiutare lo sport e invece….lasciamo stare”.