Laboratori di fisica, chimica e scienze naturali nelle scuole con la realtà virtuale. Anche l’Agenzia Spaziale Europea promuove Scuolab

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Permettere a ogni studente di entrare in laboratorio quado vuole, fare esperimenti in totale sicurezza e potenziare l’apprendimento sotto la guida del proprio docente. La realtà virtuale entra in nelle scuole italiane grazie all’iniziativa di Protom e del Ministero dell’Istruzione e della Ricerca nell’ambito dei “Protocolli in rete”, programma teso a valorizzare beni e servizi in grado di diffondere la didattica digitale tra studenti e docenti.

Scuolab sfrutta le potenzialità delle LIM, le lavagne interattive multimediali, garantendo un’interazione facile e immediata, perché basata su una gestualità intuitiva e naturale, che stimola la capacità cognitiva attraverso l’elemento esperienziale del learning-by-doing.

E anche l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha promosso la piattaforma di didattica innovativa realizzata da Protom trasferendo i dati provenienti dai propri sistemi satellitari per lo sviluppo di nuovi contenuti per i laboratori virtuali di Scuolab (www.scuolab.com).

Ideato e prodotto da Protom, la prima KTI (Knowledge & Technology Intensive) company italiana, Scuolab è stato riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione come strumento di didattica innovativa, capace di ampliare e migliorare l’offerta didattica per studenti e docenti, mettendo a loro disposizione, in ogni momento e luogo, esperienze laboratoriali che supportano la tradizionale lezione frontale con un approccio di learning-by-doing.

PIATTAFORMA ITALIANA PREMIATA IN EUROPA

L’ESA ha selezionato il progetto di Protom mettendo a disposizione la propria banca dati e di immagini satellitari. Il database Esa andrà così a potenziare l’offerta della piattaforma Scuolab allargando il ventaglio delle esperienze attualmente disponibili dei Laboratori di Fisica, Chimica e Scienze della Terra.

I nuovi contenuti didattici interattivi permetteranno di rappresentare con ancora più efficacia nozioni e processi e di trasformarli in esperienze didattiche per tutti gli studenti sia a livello nazionale che internazionale.

LABORATORI ALL’INSEGNA DELLA SOSTENIBILITÀ

L’immenso patrimonio di informazioni fornito dall’Agenzia Spaziale Europea costituirà, più nel dettaglio, la base per lo sviluppo di laboratori focalizzati su esperienze di consapevolezza ambientale e sostenibilità ad alto valore scientifico: dalla deforestazione alle dinamiche dei ghiacciai, passando per i livelli di inquinamento e la variazione di temperatura dei mari.

L’integrazione della piattaforma Scuolab con i dati ESA rappresenta un ulteriore passo avanti verso l’elaborazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile individuati dall’Agenda 2030 dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, con particolare riferimento alla necessità di garantire entro il 2030 che tutti i discenti acquisiscano la conoscenza e le competenze necessarie a promuovere lo sviluppo sostenibile

SCUOLAB A SUPPORTO DELLE SCUOLE IN FASE LOCKDOWN

Con più di 2000 professori iscritti alla piattaforma, per un totale di oltre 500 scuole, i laboratori di Scuolab hanno contribuito a dare un supporto alla comunità scolastica nel periodo del primo lockdown nazionale e sospensione delle attività didattiche in presenza. Protom ha concesso gratuitamente a studenti e docenti di tutte le scuole italiane 31 esperienze laboratoriali di Scuolab.

PROTOM 

Fondata nel 1995 dall’ing. Fabio De Felice, Protom è la prima KTI Company italiana, grazie alle sue competenze in Knowlwdge Development, Advanced Emngineering, Digital Transformation e Smart Manufacturing. Protom ha i suoi quartier generali a Napoli e Milano e sedi in Francia, a Tolosa, e in Brasile, a San José dos Campos, e lavora con big player del comparto industriale, come Leonardo, ABB, Daher, Airbus, FCA, ATR, Hitachi Rail, nonché a multinazionali come Accenture, Indra e Engineering. Con un organico di oltre 180 risorse e un’età media di 35 anni, Protom ha ricevuto nel 2018 il certificato “Elite”, il programma di Borsa Italiana per le imprese ad alto potenziale, entrando poi nel 2019 nel novero dei “50 Future Shapers” selezionate dalla London Stock Exchange per l’approccio innovativo intrapreso per rispondere alle sfide della Quarta Rivoluzione Industriale.

Negli ultimi anni, anche grazie ad azioni di diversificazione e rinnovamento della governance, l’azienda sta conquistando e rafforzando nuove quote di mercato.

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