La sicurezza informatica e l’organizzazione della rete interna: un esempio di regolamento

WhatsApp
Telegram

Gli istituti scolastici italiani hanno visto crescere negli anni l’uso delle tecnologie informatiche nella didattica e nella gestione generale della Scuola. Oggi è normale che a scuola ci si connetta ad Internet, sia per svolgere esperienze formative, sia per le funzioni amministrative-gestionali. Internet è molto utile, però può essere anche una potenziale fonte di rischi, tanto maggiori quanto meno si conoscono i modi legittimi di utilizzo e si abbia scarsa consapevolezza delle funzioni della rete. Questo vale certamente per il complesso sistema di computer in rete presenti nella scuola: sia riguardo ai tradizionali laboratori, sia riguardo agli uffici amministrativi e più in generale alle aule singole predisposte per il collegamento interno ed esterno.

Le norme giuridiche del nostro ordinamento

Le norme giuridiche del nostro ordinamento e quelle regolamentari previste da alcuni istituti scolastici – tra questi l’Istituto Comprensivo Libero Andreotti di Pescia PT diretto dal competente Dirigente Scolastico Prof.ssa Antonella Gesuele – richiamano gli utenti ad un uso corretto e generalizzato delle infrastrutture di rete (interna ed esterna), il cui uso improprio può generare problemi, da un punto di vista didattico; nonché difficoltà di uso delle macchine, con possibili danni al loro funzionamento e connessi danni di natura economica.

Le responsabilità civili e penali potenzialmente derivanti dall’uso improprio delle TIC

Le responsabilità civili e penali potenzialmente derivanti dall’uso improprio delle TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione) sono note. È dunque importante definire, all’interno dell’istituto, alcune regole chiare che permettano di lavorare in modo sereno e consentano di usare le tecnologie in modo efficiente e positivo. Queste indicazioni vogliono favorire anche un uso consapevole e critico delle tecnologie informatiche, con la dovuta competenza, a seconda dei diversi gradi di utilizzo.

Il regolamento d’Istituto

Il regolamento (anche quello brillante dell’Istituto Comprensivo Libero Andreotti di Pescia (PT), da un punto di vista legislativo e amministrativo, è ispirato e promosso da direttive del Ministero dell’Istruzione a livello nazionale e regionale e fa costante riferimento alle norme legislative specifiche del settore. In tale documento devono essere definite:

  • le norme relative all’accesso alle postazioni in rete della scuola da parte dei diversi soggetti operanti nell’Istituto (docenti, ATA, studenti, eventuali soggetti esterni alla scuola);
  • le norme riguardanti l’accesso ai servizi resi disponibili sui computer in rete da parte dei diversi soggetti operanti nell’Istituto; c) le regole riguardanti le garanzie a tutela della privacy nell’uso degli strumenti tecnologici d’Istituto.

Gli strumenti hardware e/o software da impiegare

Nel regolamento ciascuno istituto dovrebbe individuare anche gli strumenti hardware e/o software da impiegare per evitare o ridurre al minimo: l’uso improprio dell’accesso a Internet (con particolare riguardo alla gestione relativa al traffico generato sulla LAN in uscita e in entrata verso Internet); i danni causati da virus o da software; i tempi di recupero della piena funzionalità dell’infrastruttura, in caso di crash di sistema.

Internet a scuola

L’utilizzo della rete interna/esterna (web) – si legge nell’apposito Regolamento dell’Istituto Comprensivo Libero Andreotti Pescia PT – deve avvenire all’interno della programmazione didattica e nell’ambito delle esigenze relative agli uffici amministrativi. Navigare ovunque e comunque o scaricare file in modo indiscriminato è frutto di ignoranza e di scarsa consapevolezza di queste tecnologie: solo un utilizzo mirato e consapevole aiuta a garantire la “sicurezza informatica”. La scuola favorisce una “alfabetizzazione informatica” in modo che, per tutti, Internet possa essere un diritto ed una risorsa. Il docente è il primo soggetto che favorisce l’uso corretto della rete, guidando gli studenti nelle attività online, stabilendo obiettivi chiari di ricerca, insegnando le strategie appropriate nella definizione e gestione della risorsa informatica. L’Istituto regolamenta l’uso dei laboratori indicando norme che consentono di vigilare sull’uso corretto dell’accesso ad Internet.

Le strategie attuate dalla scuola per garantire la sicurezza delle TIC

Le strategie attuate dalla scuola per garantire la sicurezza delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC) – si legge nell’apposito Regolamento dell’Istituto Comprensivo Libero Andreotti di Pescia PT – sono le seguenti:

  • il Dirigente Scolastico si riserva, sentiti i responsabili, di limitare l’accesso e l’uso della rete interna ed esterna (web), secondo i normali canali di protezione presenti nei sistemi operativi e utilizzando, se necessario, software aggiuntivi come Firewall;
  • la Scuola promuove e adotta ogni accorgimento per evitare comportamenti contrari alle norme del presente regolamento, quali: scaricare file video-musicali protetti da copyright; visitare siti non necessari ad una normale attività didattica; alterare i parametri di protezione dei computer in uso; utilizzare la rete per interessi privati e personali che esulano dalla didattica; non rispettare le leggi sui diritti d’autore; navigare su siti non accettati dalla protezione interna alla scuola.

Gli utenti dei servizi

Nello specifico, tutti gli utenti dei servizi sono consapevoli che:

  • il sistema informatico è periodicamente controllato dai responsabili;
  • la scuola controlla periodicamente i file utilizzati, i file temporanei e i siti visitati da ogni dispositivo;
  • la scuola archivia i tracciati del traffico Internet;
  • è vietato salvare o scaricare da Internet software non autorizzati;
  • al termine di ogni collegamento la connessione deve essere chiusa;
  • i responsabili si occupano dell’aggiornamento settimanale degli antivirus sulle macchine;
  • l’utilizzo di CD, chiavi USB personali e di altri strumenti esterni di archiviazione dati deve essere previamente autorizzato e sottoposto a controllo antivirus;
  • la scuola si riserva di limitare il numero di siti visitabili e le operazioni di download;
  • il materiale didattico dei docenti può essere messo in rete, anche su siti personali collegati all’Istituto, sempre nell’ambito del presente regolamento e nel rispetto delle leggi.

Accertamento dei rischi e valutazione dei contenuti di Internet

L’Istituto utilizza la connettività in banda larga. Non si può escludere che durante la navigazione sui computer dell’Istituto, si trovi materiale non appropriato e/o indesiderato. La scuola non può farsi carico in toto delle responsabilità per il materiale non idoneo trovato o per eventuali conseguenze causate dall’accesso al Web. Per tale ragione, gli utilizzatori devono essere pienamente coscienti dei rischi cui si espongono collegandosi alla rete, riconoscendo ed evitando gli aspetti negativi (pornografia, violenza, razzismo …).

Reati e violazioni della legge

Al di là delle regole di buon senso ed educazione, vi sono comportamenti, talvolta solo apparentemente innocui, che possono portare gli autori a commettere veri e propri reati e, di conseguenza, a subire procedimenti penali. Quelli previsti nell’Istituto Comprensivo Libero Andreotti di Pescia PT sono alcuni esempi di reati informatici (o che comunque possono essere posti in essere col mezzo informatico):

  • Accesso abusivo ad un sistema informatico e telematico
  • Diffusione di programmi diretti a danneggiare o interrompere un sistema informatico
  • Danneggiamento informatico
  • Detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici – Frode informatica
  • Ingiuria
  • Diffamazione
  • Minacce e molestie.

Gli istituti, al fine di prevenire condotte inappropriate degli utenti, potenzialmente riconducibili ai reati di cui sopra, ha fissato alcune norme da rispettare rigorosamente e ha indicato i comportamenti corretti da tenere. L’Istituto, in ogni caso, non sarà responsabile per le condotte illecite poste deliberatamente in essere dagli utenti del servizio.

Utilizzo dei servizi Internet (e-mail, chat, forum, download)

L’insegnante di classe che ha nella propria programmazione l’utilizzo di Internet è responsabile di quanto avviene nelle proprie ore di laboratorio. L’invio e la ricezione di e-mail e allegati sono soggetti ad autorizzazione. È vietato utilizzare email personali ad uso privato. È vietata la pratica delle chat-line. Gli studenti non possono usare i computer in rete senza l’ausilio e il coordinamento del docente. È vietato il download a fini personali di file musicali, foto, software, video, ecc., tranne nel caso di specifiche attività didattiche preventivamente programmate. Il mancato rispetto da parte degli studenti delle norme così definite comporterà, oltre alla comminazione di sanzioni disciplinari, un giudizio negativo nella valutazione della condotta e del profitto.

Sicurezza della rete interna (LAN)

L’Istituto dispone di rete LAN dedicata, in parte cablata e wi-fi, che copre tutti i locali della Scuola. Il collegamento di computer portatili o palmari personali alla rete di Istituto deve essere autorizzato.

Linee guida per gli Studenti

Gli Studenti devono attenersi alle seguenti indicazioni:

  • non utilizzare giochi né in locale, né in rete;
  • salvare sempre i lavori propri (file) in cartelle personali e/o di classe e non sul desktop o nella cartella del programma in uso.
  • Sarà cura di chi mantiene il corretto funzionamento delle macchine cancellare file di lavoro sparsi per la macchina e al di fuori delle cartelle personali;
  • mantenere segreto il nome, l’indirizzo, il telefono di casa, il nome e l’indirizzo della vostra scuola;
  • non inviare a nessuno fotografie personali o di propri amici;
  • chiedere sempre al Docente il permesso di scaricare documenti da Internet;
  • chiedere sempre l’autorizzazione al Docente prima di iscriversi a qualche concorso o prima di riferire l’indirizzo della propria scuola;
  • riferire immediatamente al Docente nel caso in cui qualcuno invii immagini inappropriate od offensive. Non rispondere, in ogni caso, al predetto invio;
  • riferire all’insegnate in caso di reperimento di immagini inappropriate od offensive durante la navigazione su Internet;
  • riferire al Docente, o comunque ad un adulto, qualora qualcuno su Internet chieda un incontro di persona;
  • ricordarsi che le persone che si “incontrano” nella Rete sono degli estranei e non sempre sono quello che dicono di essere;
  • non è consigliabile inviare mail personali, perciò rivolgersi sempre all’insegnante prima di inviare messaggi di classe;
  • non caricare o copiare materiale da Internet senza il permesso dell’insegnante o del responsabile di laboratorio.

Linee guida per Docenti e personale ATA

I Docenti ed il personale ATA devono attenersi alle seguenti indicazioni:

  • evitare di lasciare le e-mail o file personali sui computer o sul server della scuola;
  • salvare sempre i lavori propri (file) in cartelle personali e/o di classe e non sul desktop o nella cartella del programma in uso. Sarà cura di chi mantiene il corretto funzionamento delle macchine cancellare file di lavoro sparsi per la macchina e al di fuori delle cartelle personali;
  • discutere con gli alunni delle norme adottate dalla scuola e degli eventuali problemi che possono verificarsi nell’applicazione delle regole relative all’uso di Internet;
  • dare chiare indicazioni su come si utilizza Internet, ed eventualmente anche la posta elettronica, e informare gli Studenti che le navigazioni sono monitorate;
  • ricordare di chiudere la connessione (e di spegnere il computer) alla fine della sessione di lavoro su Internet e disabilitare la navigazione su Internet del laboratorio (qualora sia stata attivata);
  • ricordare agli alunni che la violazione consapevole delle norme adottate dall’Istituto comporta le sanzioni previste dall’art. 9 del presente regolamento;
  • tutti gli utilizzatori di computer, siano essi docenti, personale ATA e studenti, non devono lasciare a lungo sui computer in uso, file di grosse dimensioni e/o non più utilizzati per molto tempo onde evitare di occupare spazio.

Sanzioni

A fronte di violazioni accertate delle regole stabilite dal presente regolamento, l’Istituto, su valutazione del responsabile di laboratorio e del Dirigente Scolastico, si assume il diritto di impedire l’accesso dell’utente a Internet per un certo periodo di tempo, rapportato alla gravità. La violazione colposa o dolosa accertata delle norme del presente regolamento, oltre all’intervento disciplinare del Docente e/o del consiglio di classe, potrà dare luogo alla richiesta di risarcimento delle ore perse per ripristinare il sistema e renderlo nuovamente operante ed affidabile. Rimangono comunque applicabili ulteriori sanzioni disciplinari, eventuali azioni civili per danni, nonché l’eventuale denuncia del reato all’Autorità Giudiziaria. Nel caso di infrazione consapevole da parte dei docenti o del personale non docente, sarà in ogni caso compito del Dirigente Scolastico intervenire per via amministrativa secondo le norme vigenti.

Regolamento-Sicurezza-Informatica

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri