La scuola, le iniziative di “raccolta punti” provenienti da attività commerciali, il CdI e il CdD: un esempio di regolamentazione
Sono molteplici, ancor di più in questi ultimi anni, le iniziative di raccolta punti provenienti da attività commerciali che coinvolgono, direttamente o indirettamente, le nostre scuole. Raccolta punti destinate, successivamente, alla donazione di libri o strumenti, più o meno importanti, dedicati alla didattica. Come comportarsi in questi casi? L’adesione dell’Istituto scolastico a qualsivoglia iniziativa di raccolta punti provenienti da attività commerciali deve, necessariamente, avvenire, specie se è coinvolta la scuola in quanto soggetto giuridico, tramite esplicita delibera del Consiglio di Istituto. Nessuna scelta, infatti, di questo tipo può e deve avvenire al di fuori da questa modalità, dal momento che è coinvolta, sempre e comunque, la sfera patrimoniale dell’Istituto.
Quali requisiti per aderire a iniziative di centri commerciali?
Il requisito per aderire come Istituto scolastico a questo tipo di iniziative potrebbe essere quello che l’iscrizione e la suddivisione dei potenziali premi debbano avvenire a livello d’Istituto scolastico (quindi, azzerando la possibilità di iniziative estemporanee e singole), attraverso un docente responsabile dell’iniziativa che andrebbe individuato dal dirigente scolastico. Ciò promesso è evidente che eventuali premi ricevuti dovranno essere destinati alle classi o allo specifico plesso scolastico che hanno o ha partecipato alla raccolta ma sempre dietro il coordinamento del docente referente.
Quali norme per l’adesione alle iniziative
L’adesione dell’Istituto ad iniziative di raccolta punti avviene tenendo in considerazione di alcuni criteri. L’Istituto Comprensivo Statale “N. Iannaccone” di Lioni (AV), diretto brillantemente dal IL Dirigente Scolastico Prof. Gerardo Cipriano, per esempio, ne ha individuati alcuni. L’istituto, in un apposito regolamento, ha fornito i seguenti criteri che riportiamo integralmente:
- l’ente commerciale che propone la raccolta punti deve soddisfare i criteri etici di accettabilità stabiliti per ogni tipologia di sponsorizzazioni;
- non deve comparire il nome dell’Istituzione Scolastica associato all’ente commerciale;
- non deve essere fatta discriminazione tra enti concorrenti appartenenti alla stessa tipologia commerciale;
- non devono essere promossi inviti all’acquisto in nome e/o per conto dell’Istituto;
- non deve comportare l’introduzione di materiale pubblicitario commerciale degli enti medesimi all’interno dell’Istituto;
- l’iniziativa commerciale deve essere volta a portare un potenziale e concreto beneficio alla scuola in termini di materiale didattico e/o formativo;
- È auspicabile evitare la sovrapposizione temporale fra i periodi di validità di due o più iniziative
Il docente referente e il coinvolgimento del Collegio dei Docente
Prerequisito indispensabile per l’adesione ad ogni iniziativa – si legge nel regolamento dell’Istituto Comprensivo Statale “N. Iannaccone” di Lioni (AV) – è l’individuazione all’interno del Collegio docenti di un docente referente che segua l’intera procedura, con particolare riferimento a:
• Iscrizione;
• informazione ai genitori dell’avvenuta iscrizione;
• raccolta punti con l’aiuto dei responsabili di ciascun plesso;
• inoltro della richiesta di eventuali premi, in collaborazione con lo staff;
• ricevimento del materiale;
• informazione delle famiglie su premi richiesti e poi ricevuti.
Alcuni obblighi e necessarie precisazioni
Nessun dipendente di una Istituzione Scolastica dovrebbe essere delegato ad avviare iniziative di raccolta punti di qualsivoglia natura in nome e per conto dell’Istituto senza che si siano rispettate quelle premesse narrate nei paragrafi precedenti dell’articolo.
Iniziative e concorsi a premi indetti da attività commerciali
L’adesione dell’Istituto ad iniziative o concorsi a premi promossi da attività commerciali avviene su proposta di una singola classe / plesso o dell’intero istituto, tramite esplicita delibera del Consiglio di Istituto, ai sensi dell’art.45 comma 1 lettera h del D.Lgs.129/2018. L’adesione dell’Istituto ad iniziative o concorsi avviene – si legge nel regolamento dell’Istituto Comprensivo Statale “N. Iannaccone” di Lioni (AV) – tenendo in considerazione i seguenti criteri
- l’ente commerciale che propone l’iniziativa o il concorso deve soddisfare i criteri etici di accettabilità stabiliti per le sponsorizzazioni.
- non deve comparire il nome dell’Istituzione Scolastica associato all’ente commerciale.
- non deve essere fatta discriminazione tra enti concorrenti appartenenti alla stessa tipologia commerciale.
- non devono essere promossi inviti all’acquisto in nome e/o per conto dell’Istituto, né l’eventuale sottoscrizione di specifiche carte fedeltà in nome e/o per contro dell’istituto.
- non deve comportare l’introduzione di materiale pubblicitario commerciale degli enti medesimi all’interno dell’Istituto.
Eventuali altre regole inerenti a oneri per la scuola: chi li delibera?
Eventuali ulteriori oneri conseguenti all’adesione ad iniziative o a concorsi dovranno sempre essere oggetto di specifica delibera da parte del Consiglio di Istituto.
Il regolamento allegato
Si allega un modello di regolamento redatto, oltre a quello a cui si è fatto riferimento, dall’“Istituto Comprensivo Statale “A. Moro” di Seriate, guidato, magistralmente, dal dirigente scolastico prof.ssa Rosa Buoniconti.