La scuola è amore. Lettera

WhatsApp
Telegram

Inviata da Pier Paolo Segneri – Penso alla prima ora… e alle ultime due. A noi due. Alle parole che ci siamo donati, al tempo trascorso, agli sguardi ricevuti e a quelli rubati. Ai silenzi sommersi, ai tuoi occhi assonnati, alle braccia aperte, agli accendini simbolici, alla fiammella interiore che vedo in ciascuno di voi, all’energia che cerco di trasmettervi. Penso a quel nostro amore, che si chiama scuola. Ai sorrisi immensi che ci siamo scambiati e alle lacrime trattenute per non piangere il nostro dolore.

Penso alle scritte sui banchi, ai disegni sui fogli, al vostro ascolto, alle mie attenzioni, alle riflessioni scaturite dai vostri cuori, ai ragionamenti che ne sono emersi, a quando vi sentivate persi, al vostro linguaggio muto.

Penso a tutto il bene, ma esiste anche il male. Penso alla vostra maturazione graduale.

Penso a quando eravate agitati o semplicemente tristi, ai giorni in cui vi sentivate dispersi nel buio del lato oscuro, a quella mattina in cui siete rimasti o a quella volta in cui siete andati via. Al Sole risorto, alle stelle cadenti, al cielo che vive dentro i vostri sogni.

Penso a quando arrivate in ritardo, alle vostre giornate storte, ai miei discorsi inopportuni, ma anche a quelli sull’amore, sulla poesia, sulla vita.

Penso a quanto siete cresciuti, a quello che avete imparato, alla coscienza dimostrata in mille occasioni, alla vostra maggiore consapevolezza. Penso alla Bellezza.

Penso a questa nostra storia e anche alle lezioni di Storia. Alle mie domande, alle vostre risposte, al dialogo che abbiamo costruito, all’affetto che ci lega, allo studio che ci rende persone migliori, più libere e autonome. Penso a tutte queste cose… E tante altre ancora… che sono fiorite, come le rose.

E non ditemi che mi sono fatto una dose perché la mia droga si chiama Amore. Semplicemente Amore. Soltanto Amore. La scuola è amore.

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri