La rivoluzione “alla finlandese” di un liceo di Roma, valutazioni descrittive al posto dei voti: “Tasso di promozione del 100%, riduzione delle assenze, alunni più motivati e attivi”

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Nel cuore di Roma, un liceo scientifico sta tracciando nuove strade nel panorama educativo dell’Italia. Abbandonando il tradizionale sistema di voti numerici, l’istituto ha abbracciato un approccio innovativo ispirato al modello finlandese, focalizzandosi su valutazioni descrittive che mirano a guidare e supportare gli studenti nel loro percorso di apprendimento.

Un cambio di paradigma nella valutazione

Le “sezioni con valutazione descrittiva”, affettuosamente soprannominate “classi finlandesi”, stanno rivoluzionando il concetto di feedback scolastico. Anziché ricevere freddi numeri, gli studenti ricevono dettagliate analisi delle loro prestazioni, complete di suggerimenti concreti per il miglioramento. Un esempio illuminante di questo approccio è il seguente commento ricevuto da uno studente: “Il tuo elaborato mostra una padronanza creativa del gergo giovanile, ma necessita di attenzione alla punteggiatura. Hai fatto progressi nell’uso dei due punti, ma c’è margine di miglioramento per le virgole. Ti consiglio alcune letture mirate per affinare queste competenze.”

Risultati che parlano da soli

A La Repubblica, il dirigente scolastico ha condiviso con entusiasmo i primi frutti di questa sperimentazione:

  • Tasso di promozione del 100% nelle classi “finlandesi”.
  • Riduzione significativa delle assenze: un terzo in meno rispetto alle classi tradizionali.
  • Aumento tangibile della motivazione e del coinvolgimento degli studenti.

In un’epoca post-pandemica, segnata da sfide sociali come il fenomeno degli hikikomori, questi risultati assumono un valore ancora più significativo.

Espansione e consenso crescente

Il successo dell’iniziativa ha catalizzato un’espansione per l’anno accademico 2024/2025. Oltre alle due classi pilota che proseguiranno il percorso, si aggiungeranno due nuovi gruppi. L’entusiasmo è palpabile: le famiglie, chiamate a dare il loro consenso formale il 7 luglio, hanno mostrato un forte interesse durante le presentazioni del progetto.

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