La ricetta di Confindustria: “Obbligo scolastico a 18 anni per contrastare gli abbandoni scolastici”
“Dovremmo portare l’obbligatorietà della scuola fino a 18 anni e contrastare gli abbandoni scolastici”. Lo ha detto il presidente di Confindustria Cultura, Innocenzo Cipolletta, intervenendo agli Stati generali della Cultura organizzati dal Sole 24 Ore e Aicc.
Secondo Cipolletta sarebbe “una misura generale molto importante anche per il settore della cultura”, perché “la pandemia ci ha insegnato che il settore dell’economia resiste se le persone sono istruite”.
Rivolgendosi al ministro della Cultura Dario Franceschini, Cipolletta ha inoltre chiesto maggiore attenzione nei confronti del mondo della musica. “Sarebbe opportuno – ha detto – che il Ministero della Cultura avesse una direzione generale dedicata e che ci fosse per la musica quella attenzione che si deve riservare alle imprese che producono cultura e che hanno un effetto enorme sulla popolazione, sul mercato e sulla reputazione del Paese”. E auspica che “lo Stato italiano nel 2022 programmi grandi eventi culturali per richiamare più turisti e per permettere la ripresa di un settore che è stato tra i più colpiti dalla pandemia”.