La qualità dell’aria nelle scuole è un impegno da prendere oggi, per tornare sui banchi a settembre in sicurezza. Da REair una tecnologia innovativa
Da REair arriva una tecnologia innovativa, 100% naturale, certificata e duratura. La mission di REair rappresenta un vero e proprio cambio radicale di paradigma: agire in ottica di prevenzione e sicurezza senza intervenire in emergenza successivamente nei confronti dell’uomo e dell’ambiente. Da qui la soluzione vincente per le scuole: un coating intelligente che viene applicato sulle superfici che, attraverso ad una reazione naturale che agisce su base fisica, la fotocatalisi, attiva grazie all’azione di luce ed aria un forte processo di ossidazione e degradazione di inquinanti e microrganismi nocivi. Il coating REair è certificato contro il Covid-19 ed è efficace anche a contrastare le malattie respiratorie e le ricorrenti influenze stagionali, oltre alla diffusione di virus e ai cattivi odori derivanti dalla presenza di inquinanti nell’aria.
Progettare l’imminente anno scolastico “in sicurezza” è una delle prerogative dell’intero mondo scolastico italiano alle prese con il complesso lavoro di messa a punto di sistemi che garantiscano una elevata qualità dell’aria nelle classi per il contrasto e contenimento del COVID 19 (ma più in generale nei riguardi di tutte le malattie respiratorie), e di riorganizzazione dell’attività didattica in presenza.
Infatti, una delle problematiche maggiormente presenti è la scarsa qualità dell’aria nelle scuole italiane, che impone una più elevata soglia di attenzione verso la salubrità degli ambienti scolastici al fine di garantire fin da subito la totale sicurezza degli alunni e del personale docente, in compresenza all’interno di edifici spesso affollati. La qualità dell’aria non è solo legata alla diffusione del Covid, ma anche ad altre malattie respiratorie, come asma ed allergie (un bambino su 10 ne soffre) e le ricorrenti influenze stagionali, oltre alla diffusione di virus e malattie e ai cattivi odori derivanti dalla presenza di inquinanti nell’aria e dall’utilizzo costante di detergenti e disinfettanti chimici per la pulizia dei locali.
La risposta a questa importante esigenza l’ha data REair , startup innovativa del settore clean-tech, nata a Milano dalla consolidata esperienza di professionisti e ricercatori che si pongono come obiettivo la tutela dell’ambiente e l’abbattimento degli inquinanti organici nell’aria.
Il team di ricercatori, guidato ad oggi dal prof. Angelo Del Favero, già Direttore Generale dell’Istituto Superiore di Sanità, propone lo sviluppo di un prodotto innovativo 100% naturale (ovvero privo di additivi chimici, rispetto ai metodi di sanificazione tradizionali) destinato al trattamento di tutte le superfici con tecnologie d’avanguardia.
Il coating REair per le Scuole
Un prodotto rivoluzionario brevettato e unico nel suo genere: grazie alla sua composizione sviluppata, è possibile garantire grazie all’azione di luce ed aria (umidità) un effetto sanificante su diverse tipologie di superfici con efficacia di durata nel tempo. Trattandosi di un coating trasparente, è utilizzabile su superfici senza modificarne l’aspetto ed il colore ed anche su vetrate, senza alterarne la visibilità. Essendo privo di additivi chimici e di solventi (‘zero-VOC’) rispetto ai prodotti di sanificazione tradizionale, è in grado di assicurare un processo sanificante su base fisica, perfettamente ecocompatibile, basato sul principio della fotocatalisi.
I sensori per monitorare la qualità dell’aria
Il protocollo REair prevede anche l’installazione di una rete di sensori per un costante monitoraggio della salubrità degli ambienti. Questi sensori ambientali, sviluppati in partnership con Airthings, in esclusiva per l’Italia, sono in grado di monitorare continuativamente la qualità dell’aria ed in particolare la concentrazione di numerose sostanze inquinanti, fra le quali l’anidride carbonica, il radon, i Composti Organici Volatili (COV), oltre alla temperatura ed all’umidità. In questo modo è possibile ridurre il rischio biologico di trasmissione di virus e malattie attraverso una migliore gestione dell’aerazione degli ambienti, combinata con l’effetto continuo grazie alle superfici fotocatalitiche sempre “attive”. I sensori sono anche dotati di un sistema di avviso luminoso che informa sempre, in funzione del colore emesso, circa la concentrazione dell’anidride carbonica nella classe, permettendo di intervenire in prevenzione arieggiando i locali quando si superano i valori di soglia limite (normalmente, fissati a 1000 ppm, parti per milione). I sensori sono collegati tramite una centralina di raccolta dati ad una piattaforma in cloud per il controllo globale e statistico delle condizioni ambientali monitorate e per l’elaborazione dei dati con riferimento ad ulteriori sensori “virtuali” sviluppati tramite algoritmi.
Le certificazioni
L’efficacia del prodotto fotocatalitico REair Original PLUS contro i virus Sars related è stata certificata dai laboratori accreditati a livello internazionale .
Ma esso è stato anche sottoposto ad ulteriori prove secondo norme UNI, EN ed ISO che ne certificano l’efficacia relativa alle proprietà disinquinanti, antibatteriche e deodorizzanti, anche in luce visibile.
Il sistema REair è stato infatti oggetto di attività di sperimentazione scientifica presso numerosi laboratori pubblici e privati nonché presso i dipartimenti di ricerca di importanti Università italiane al fine di valutarne ed attestarne, nei vari ambiti applicativi, l’efficacia e la durabilità dell’attività fotocatalitica, il grado di abbattimento degli inquinanti in ambiente outdoor ed indoor (NOx) nel tempo, l’effetto deodorizzante tramite prove di abbattimento di Composti Organici Volatili specifici (anche in luce visibile), il livello e l’efficacia dell’attività antibatterica e l’atossicità.
Tutti i prodotti REair utilizzati sono assolutamente ecosostenibili, privi di solventi, che non rilasciano alcun tipo di sostanza dopo la loro applicazione sulle pareti. Proprio grazie a queste caratteristiche, REair ha ottenuto la certificazione internazionale UL Greenguard Gold, che, ad esempio secondo stringenti limiti fissati dalle autorità americane, ne garantisce l’utilizzo sicuro e sostenibile in scuole e strutture sanitarie.
REair nelle scuole italiane
Sono già diverse le scuole italiane che hanno adottato le proposte di REair. l’Istituto “Marisa Bellisario” di Inzago (Mi)ha scelto di investire nella sanificazione e nel monitoraggio degli ambienti, orientandosi a soluzioni tecniche che – affiancandosi alle modalità di sanificazione tradizionali già adottate – potessero assicurare piena efficacia, sostenibilità e durata nel tempo.
Anche il blasonato Istituto “Gonzaga” di Milano si è affidato alla tecnologia REair investendo nella sanificazione dei suoi ambienti indoor: una decisione finalizzata alla massima tutela dei circa 1.270 studenti, tra i 4 e i 19 anni, e di un personale scolastico di oltre 160 unità.