La Provincia di Trento bandisce un concorso per 10 posti di coordinatore pedagogico. I particolari

La Provincia autonoma di Trento ha bandito un concorso, per titoli ed esami, per coprire 10 posti di coordinatore pedagogico.
Requisiti di partecipazione
I requisiti richiesti per accedere alla procedura selettiva, oltre a quelli generali, sono i seguenti:
- possesso di un diploma di laurea quadriennale in psicologia o pedagogia, o lauree equiparate/equipollenti o laurea in scienze della formazione primaria
indirizzo scuola infanzia o laurea magistrale a ciclo unico in scienze della formazione primaria; - avere svolto una pratica professionale quinquennale, per non meno di 180
giorni per ciascun anno scolastico, nelle scuole dell’infanzia ovvero nei nidi dell’infanzia o nella scuola primaria.
Il servizio prestato nelle scuole dell’infanzia e negli asili nido riguarda sia la figura di insegnante/educatore di ruolo o supplente sia quella di coordinatore pedagogico o profilo equivalente.
Riserva posti
Il bando prevede una riserva di posti, pari al 30% di quelli messi a concorso, destinato ai militari volontari delle forze armate appartenenti alle
categorie di cui all’Allegato B lett. b) del bando che risultino eventualmente inseriti nella graduatoria finale del concorso.
Validità graduatorie
Le graduatorie, costituite al termine del concorso, avranno validità per i tre anni scolastici successivi a quello di approvazione delle graduatorie medesime.
E’ prevista la possibilità di conferire incarire a tempo a indeterminato anche ai candidati non vincitori, in caso di intervenute rinunce da parte dei candidati dichiarati vincitori, fino a garantire la copertura del fabbisogno messo a concorso ovvero per ulteriori fabbisogni che si dovessero verificare nel periodo di vigenza delle graduatorie anche oltre il contingente dei posti messi a concorso.
Modalità e termini di partecipazione
La domanda di partecipazione va presentata, entro trenta giorni dalla pubblicazione del bando di concorso.
La domanda va compilata e presentata online, collegandosi a questo indirizzo.
L’accesso alla domanda online deve avvenire tramite la Carta Nazionale dei servizi (CNS) o la Carta Provinciale dei servizi (CPS) oppure tramite SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale.