La Protezione civile tra i banchi di scuola, Musumeci: “Stiamo lavorando ad un fumetto per attirare l’attenzione degli studenti”
In un innovativo tentativo di sensibilizzare gli studenti sui temi della prevenzione dai rischi naturali, la Protezione civile ha deciso di intervenire direttamente tra i banchi di scuola.
La strategia scelta? Un fumetto. Il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, ha dichiarato: “La Protezione civile tra i banchi di scuola. È questo l’obiettivo al quale stiamo lavorando, affidando ad un fumetto il compito di attrarre l’attenzione degli studenti sui temi della prevenzione dai rischi naturali.”
Il progetto è stato presentato alla Scuola secondaria di primo grado I.C. “Fratelli Bandiera” di Roma. Realizzato in collaborazione con il Ministero dell’istruzione, il fumetto si compone di 24 tavole che narrano le avventure di quattro personaggi principali: Carlo, Katja, Samira e Paolo. Ogni personaggio, compresi tra gli 11 e i 14 anni, è associato a un specifico rischio naturale, quali terremoto, maremoto, incendio boschivo e alluvione.
Questi giovani protagonisti si trovano a fronteggiare situazioni di pericolo, rappresentate dall’antagonista “l’Equazione”. La chiave per superare queste sfide? La conoscenza, la consapevolezza e la preparazione in termini di buone pratiche di protezione civile. Musumeci sottolinea: “Gli alunni avranno l’occasione di… ricorrere al potere della conoscenza, della consapevolezza e della preparazione in termini di buone pratiche di protezione civile, un ‘potere’ disponibile per tutti.”
Il feedback iniziale sembra promettente. Il ministro Musumeci ha espresso la sua soddisfazione per l’interesse mostrato dagli studenti: “Sono rimasto molto sorpreso dall’attenzione che gli alunni hanno riservato alla nostra iniziativa. Siamo quindi sulla buona strada!” Questo progetto rappresenta un esempio di come l’educazione possa giocare un ruolo cruciale nella prevenzione e nella consapevolezza dei rischi naturali.