La maggioranza chiede al governo: “Vaccinare per primi medici e insegnanti”
Il governo deve “assicurare in via prioritaria la protezione vaccinale a tutti gli operatori sanitari e socio sanitari ed educativi, e le persone che versano in condizioni di fragilità”
È il primo impegno per l’esecutivo della risoluzione di maggioranza su cui il ministro Speranza ha dato alla Camera parere positivo.
Il Piano Vaccini
Si procederà con un sistema di acquisto centralizzato e il vaccino sarà somministrato gratuitamente a tutti gli italiani. Il cuore della campagna vaccinale secondo le previsioni sarà tra la prossima primavera e l’estate.
Le categorie con priorità saranno: quelle degli operatori sanitari e sociosanitari, dei residenti e del personale Rsa e delle persone in età avanzata insieme a persone con malattie croniche. Seguiranno poi dosi per specifici settori della popolazione come quella del personale essenziale, scolastico e delle forze dell’ordine. La distribuzione avverrà con il coinvolgimento delle forze armate.
I punti principali
- Le prime dosi del vaccino Pfizer arriveranno tra il 23 e il 26 gennaio e verranno stoccate in 300 punti individuati all’interno degli ospedali
- La priorità è fornirlo al personale medico-sanitario e alle Rsa, quindi agli ultra 80enni e quindi a 60-70enni e così via ad altre fasce, compresi i lavoratori essenziali e i malati cronici
- Per la vaccinazione di massa verranno utilizzati grandi spazi pubblici, fiere e palestre. Previsto anche il coinvolgimento dell’esercito.
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