La lotta di Francesco, studente 15enne, contro l’alopecia. Una testimonianza di forza e coraggio: “Mi sono sentito me stesso quando ho tolto il cappellino”
Su La Nuova Sardegna c’è spazio per una storia di forza e coraggio da parte di un alunno di 15 enne. Francesco, studente presso un istituto scolastico di Alghero, durante una lezione di meccanica, viene avvicinato da un compagno che gli indica una zona priva di capelli sulla testa.
Credendo fosse un errore del parrucchiere visitato il giorno prima, Francesco non ci dà troppo peso. Tuttavia, in breve tempo, nota una perdita significativa di capelli che spaventa sia lui che i suoi familiari.
Consultando una dermatologa, la realtà diventa chiara: Francesco è affetto da alopecia areata, una condizione che può portare alla perdita totale dei capelli. Fronteggiando questa diagnosi a soli 15 anni, Francesco vive momenti di vergogna e paura di giudizi altrui. Nonostante ciò, decide di rasarsi a zero durante l’estate, cercando di accettare la sua nuova immagine.
Il rientro a scuola in settembre diventa una prova di coraggio. Tuttavia, i commenti positivi e scherzosi dei compagni e la comprensione dei docenti aiutano Francesco a riacquistare fiducia in se stesso. Diventando oggetto di battute amichevoli e guadagnando il soprannome “The Rock”, Francesco impara a ridere della sua situazione, accettandola pienamente.
Durante l’estate del 2023, Francesco trova lavoro in un ristorante, dove viene incoraggiato a lavorare senza cappellino. Quest’esperienza si rivela liberatoria, facendolo sentire autentico e accettato per ciò che è.
L’alopecia, come ha sperimentato Francesco, è una malattia che può manifestarsi in diverse forme: alopecia da stress, da tiroide o da alimentazione. Sebbene esistano trattamenti, come creme specifiche, non sempre portano al risultato sperato. Nel caso di Francesco, ha scelto di abbracciare la sua nuova immagine, trovando forza e determinazione nel suo percorso.
Francesco condivide la sua storia come un messaggio di speranza e resilienza. Consiglia ai giovani di non lasciarsi abbattere dai problemi e di cercare supporto, come ha fatto lui attraverso la terapia psicologica. L’importanza di rimanere attivi, socializzare e praticare sport è fondamentale per una buona salute mentale e fisica.