La laureata che fa la netturbina, la storia di Federica: “È un lavoro vero, stabile. Un posto fisso che dà ampie garanzie”
Federica Castiglia ha un titolo di studio in ottica e optometria, ma preferisce il contratto di apprendistato con Asìa, l’azienda dei rifiuti della città di Napoli. Insieme ad altri undici nuovi netturbini che hanno vinto il concorso di operatore ecologico, è in possesso di una laurea, in ottica e optometria. Ma non si pente della sua scelta.
Lo spiega in un’intervista su La Repubblica: “È un lavoro vero e stabile e, poi, diciamocelo: è un posto fisso che dà ampie garanzie. E non trovo nulla di particolare in una laureata che, come lavoro, sceglie liberamente di fare l’operatore ecologico”.
Per lei quello dello spazzino è “un lavoro di grande dignità. E poi l’aver vinto questo concorso e aver conquistato un posto fisso mi dà maggiore tranquillità”.
Nel suo settore, invece, solo contratti di apprendistato, senza nessuna garanzia e prospettiva: “Scelsi Ottica dopo aver assistito a una lezione che mi rimase impressa. Mi iscrissi e mi sono laureata in tempo. Credetemi, ci ho messo davvero tanto impegno, ma poi trovare un lavoro è stato difficile”.
Con il suo primo stipendio, Federica Castiglia si comprerà un’auto: “La prenderò con il cambio automatico. Perché nel traffico è più comoda, è un piccolo sogno che adesso posso realizzare”.