La formazione obbligatoria sul rischio nei laboratori di chimica e biologia delle scuole secondarie: in allegato il progetto di formazione generale e specifica

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Il D.Lgs. 81/2008 impone ai fruitori/lavoratori nei laboratori chimici e biologici una serie di certificazioni attestanti la formazione in merito a specifici rischi (chimico, biologico, strumentali, etc.). Lo stesso D.Lgs. definisce in modo chiaro quelli che sono i pre-requisiti oltre al corso base (parte generale) necessari affinchè si possa utilizzare un laboratorio.

Elenchiamoli, a seguire, facendo leva sull’ottimo regolamento dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “A. Parolini” di Bassano del Grappa, diretto, lo abbiamo già sottolineato in altro articolo, con spiccata professionalità dal Dirigente scolastico dott.ssa Carla Carraro, che ancora una volta riteniamo sia un esempio qualificato di “ottima scuola”:

  • Per accedere ai laboratori di CHIMICA il docente deve possedere: Certificato di corso di formazione sul rischio chimico con inclusi approfondimenti sulle sostanze cancerogene e mutagene;
  • Dimostrare di conoscere l’utilizzo delle schede di sicurezza delle sostanze chimiche, i pittogrammi delle sostanze chimiche, l’utilizzo sicuro dei guanti e dei DPI; Queste formazioni (e certificazioni) sono obbligatorie anche per gli studenti.
  • Per analisi di colture batteriche e lieviti nei laboratori di chimica (enologia, prodotti alimentari) il docente deve possedere, oltre al certificato sul rischio chimico, anche: Certificato di corso di formazione sul rischio biologico; Per gli studenti non è obbligatorio solo se in presenza del docente certificato.
  • Per poter usare strumenti come lo spettofotometro UV/Vis/IR, il laser (, colorimetro ed altri strumenti con processi/sostanze non ionizzanti, indipendentemente dal tipo di laboratorio, il docente deve possedere: Certificato di corso di formazione sulle radiazioni non ionizzanti; Per gli studenti non è obbligatorio solo se in presenza del docente certificato.
  • Per poter usare strumenti come lo spettofotometro ad assorbimento atomico FAAS, cromatografia HPLC, gascromatografia HRGC, gascromatografia-spettrometria di massa GC-MS, cromatografia liquida-spettrometria di massa LC-MS, spettrofotometria XRF, laser ed altri strumenti con processi/sostanze ionizzanti, indipendentemente dal tipo di laboratorio, il docente deve possedere: Certificato di corso di formazione sulle radiazioni ionizzanti; Per gli studenti non è obbligatorio solo se in presenza del docente certificato.
  • Per accedere ai laboratori di BIOLOGIA il docente deve possedere: Quanto previsto per i laboratori di Chimica, Certificato di corso di formazione sul rischio biologico. Tale obbligo si estende anche agli studenti se interessati direttamente alle analisi di laboratorio.

Disposizioni e Regole generali di comportamento sicuro nei Laboratori

Si riassumono nei seguenti punti le buone prescrizioni generali, valide in qualsiasi laboratorio di chimica e biologia, atte a garantire la sicurezza delle persone e ad evitare situazioni di pericolo. Nei laboratori si legge nel Regolamento dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “A. Parolini” di Bassano del Grappa:

  • non si possono fare festicciole o tenere momenti conviviali, è vietato introdurre cibo e bevande personali che possono essere consumati solo all’esterno degli stessi;
  • non si utilizza la vetreria di laboratorio per bere neppure acqua dal rubinetto e non si fuma;
  • è vietato correre, spingere, giocare, saltare, lanciare qualsiasi oggetto, aprire violentemente le porte;
  • è vietato usare le cuffiette (x musica o altro) durante l’attività di laboratorio per motivi di sicurezza;
  • è vietato introdurre in laboratorio zaini, borse, sgabelli e sedie: nel caso siano necessari richiedere prima l’autorizzazione al Responsabile di laboratorio;
  • è vietato introdurre animali vivi o morti salvo esigenze specifiche riguardanti eventuali analisi da condurre nei laboratori di biologia;
  • l’abbigliamento deve essere consono all’ambiente: vietati berretti, guanti di stoffa o materiale infiammabile, sciarpe e foulard, sandali (maschili e femminili), tacchi alti, calzoni corti (D.Lgs. 106/2009) ed ogni indumento che possa avere parti libere di “svolazzare” con il rischio di impigliarsi nel mobilio o in altra strumentazione;
  • è obbligatorio l’uso di scarpe chiuse e ben allacciate, tacchi bassi (D.Lgs. 81/2008);
  • è obbligatorio togliere gioielli o braccialetti con ciondoli o pendenti;
  • i capelli lunghi devono essere raccolti per evitare il contatto con fiamme, strumenti caldi ed eventuali schizzi con sostanze aggressivo-corrosive (D. Lgs. 81/2008);
  • è vietato l’uso di lenti a contatto (D. Lgs 106/2009) soprattutto se non si fa uso di occhiali di sicurezza e se non si lavora sotto cappa chiusa aspirata;
  • è vietato appoggiarsi con il corpo agli strumenti e sdraiarsi sui banconi di lavoro;
  • qualora si manifestino dei malesseri anche leggeri (non sottovalutare le situazioni) si deve avvisare il docente ed uscire immediatamente dal laboratorio per motivi di sicurezza personale (alcuni malesseri sono proprio dovuti alla presenza di sostanze volatili durante le analisi come per esempio l’ammoniaca, gli eteri, gli alcoli, composti con il cloro, etc.);
  • non si ripongono oggetti appuntiti, forbici, coltelli o bacchette di vetro nel camice;
  • lavarsi sempre le mani al termine di analisi chimiche;
  • non toccare le sostanze chimiche con le mani nude: utilizzare sempre un attrezzo opportuno (spatole, bacchette di vetro, ecc.). In caso di contaminazione accidentale o di sospetta contaminazione, lavarsi subito le mani con sapone ed abbondante acqua;
  • è vietato sottrarre oggetti del corredo e/o sostanze chimiche dal laboratorio;
  • gli studenti sprovvisti di camice e di D.P.I. non possono partecipare alle esercitazioni in laboratorio;

Studentesse in stato di gravidanza

Le studentesse in stato di gravidanza dovranno informare tempestivamente il docente affinché siano approntate le misure e le procedure del caso.

FORMAZIONE GENERALE E SPECIFICA DEI LAVORATORI PER TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ LAVORATIVA

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Prova scritta del concorso DS giorno 30 ottobre: laboratorio interattivo per la preparazione alla prova