La didattica della fisica si fa attrattiva, a Lecco una “Scuola” con eventi, spettacoli e laboratori di esperti
L’Ufficio Scolastico Territoriale di Lecco, in collaborazione con la Provincia di Lecco, annuncia l’apertura della Scuola di Didattica della Fisica “Federico Cesi”. La prima edizione si svolgerà a Varenna, presso Villa Monastero, dal 6 all’8 settembre. L’evento si propone di favorire il confronto sulla didattica della fisica, offrendo un’occasione di aggiornamento per gli insegnanti.
Il ruolo dell’Ufficio Scolastico e della Provincia di Lecco
Il progetto è stato promosso dal Dirigente dell’Ufficio Scolastico di Lecco, Adamo Castelnuovo, che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa per sviluppare riflessioni sull’insegnamento della fisica, in continuità con la prestigiosa International School of Physics “Enrico Fermi”. Castelnuovo ha inoltre evidenziato la collaborazione con alcune aziende tecnologiche locali, che contribuiranno alla realizzazione di laboratori didattici innovativi. Alessandra Hofmann, presidente della Provincia di Lecco, ha espresso soddisfazione per l’opportunità di sostenere questo progetto, sottolineando l’importanza della preparazione degli insegnanti nelle materie scientifiche.
Partecipanti e programma
La scuola coinvolgerà venticinque insegnanti di vari gradi scolastici, provenienti da diverse regioni italiane. Il programma includerà lezioni su argomenti di fisica contemporanea e didattica, tenute da esperti nel settore. Il prof. Saul Casalone, Direttore Scientifico della Scuola, ha spiegato come l’innovazione didattica debba essere basata su una conoscenza approfondita della disciplina. Tra i relatori figurano personalità di rilievo come il prof. Massimo Inguscio e il dott. Marco Cirelli, che tratteranno temi avanzati come la materia oscura e le onde gravitazionali.
Eventi culturali e collaborazioni
Il programma sarà arricchito da eventi di teatro scientifico, grazie alla collaborazione con Teatro Invito. La compagnia Arditodesìo metterà in scena uno spettacolo sulla vita di una giovane studentessa di fisica, aperto al pubblico. Durante la tavola rotonda conclusiva, verranno presentati progetti didattici in collaborazione con il CERN e il MIT, oltre ai laboratori sviluppati con aziende del territorio come Technoprobe e Gilardoni.