La Cisl frena gli entusiasmi sui ricorsi per la stabilizzazione
red – E’ il prossimo 22 gennaio prossimo il termine ultimo per notificare al datore di lavoro l’intenzione di attivare i ricorsi per la mancata immissione in ruolo, per gli scatti stipendiali maturati fino ad oggi non riconosciuti e per il risarcimento del danno. Della vertenza si stanno occupando sindacati, partiti politici, e associazioni come il Codacons. La Cisl Scuola pone però un freno, pensando già al nuovo reclutamento.
red – E’ il prossimo 22 gennaio prossimo il termine ultimo per notificare al datore di lavoro l’intenzione di attivare i ricorsi per la mancata immissione in ruolo, per gli scatti stipendiali maturati fino ad oggi non riconosciuti e per il risarcimento del danno. Della vertenza si stanno occupando sindacati, partiti politici, e associazioni come il Codacons. La Cisl Scuola pone però un freno, pensando già al nuovo reclutamento.
Sul sito della Cisl Scuola Sicilia appare infatti la puntualizzazione della Segreteria Nazionale:
“l’iniziativa in corso non deve alimentare eccessive aspettative, stante la controversa giurisprudenza”, per non parlare del fatto che “la questione si intreccia inevitabilmente con quella sul reclutamento: due questioni delicate e complesse perchè segnate da articolati interessi e contro interessi” di cui è doveroso tener conto con giusto equilibrio"