La chiesa è inagibile, il parroco chiede alla scuola i locali per festeggiare il Santo Patrono. La preside dice no: “Non accogliamo funzioni di culto”
In provincia di Caserta è polemica per la decisione della dirigente scolastica di un istituto di negare l’utilizzo del plesso della scuola elementare ‘Santagata’ per la celebrazione della messa in onore del patrono cittadino.
La decisione ha generato un acceso dibattito nella comunità, evidenziando questioni di tolleranza religiosa e uso degli spazi pubblici.
Come segnala Caserta News, il Comitato dei Festeggiamenti aveva proposto di ospitare la celebrazione eucaristica nella scuola, vista l’inadeguatezza della chiesetta temporanea e l’impossibilità di celebrare all’aperto a causa del clima. La richiesta, motivata dalla necessità di trovare un luogo idoneo a seguito del crollo parziale della volta nella chiesa principale, è stata però declinata dalla preside Russo. La sua motivazione? Il rispetto delle altre religioni e la politica della scuola di non accogliere funzioni di culto.
Il Comitato non ha accolto bene la decisione. Sottolineando come la messa fosse prevista in orario extra-curriculare e in un giorno festivo, con attività didattiche sospese, il comitato ha ritenuto la giustificazione inappropriata. Inoltre, hanno evidenziato come eventi cattolici quali le feste natalizie e i precetti pasquali siano tradizionalmente celebrati nelle scuole italiane. Per loro, questa decisione rappresenta un mancato rispetto per le tradizioni e il credo della maggioranza cattolica della comunità.
