La cantante Ariete in tour nelle scuole per l’educazione sessuale: “I ragazzi hanno bisogno di parlare”
La giovane cantante Ariete si è fatta portavoce di un bisogno fondamentale, spesso trascurato: l’educazione sessuale nelle scuole. Di recente, ha concluso un tour in quattro licei italiani (Roma, Torino, Milano e Napoli) organizzato con Scomodo, durante il quale ha affrontato temi cruciali come la sessualità, la responsabilizzazione sulle droghe e la vulnerabilità.
Un dialogo aperto e sincero con i giovani
Ariete, in un’intervista a La Stampa, sottolinea l’importanza del dialogo e dell’ascolto, evidenziando come i ragazzi abbiano un forte desiderio di parlare di questi temi, spesso circondati da tabù e disinformazione.
“Mi colpisce di questi incontri che sento che i ragazzi hanno molto bisogno di parlare. […] Sono usciti molti argomenti delicati ma anche molte domande.”
La cantante racconta di come, con l’aiuto di esperti come il sessuologo Livio Ricciardi, sia riuscita a creare un ambiente di confronto aperto e sereno, dove gli studenti hanno potuto esprimere dubbi e curiosità, dalla prima volta alle mestruazioni, dall’orientamento sessuale alle malattie sessualmente trasmissibili.
Superare la paura e il terrorismo psicologico
Ariete critica l’approccio spesso utilizzato nelle scuole, basato sulla paura e sul terrorismo psicologico, soprattutto per quanto riguarda le droghe. “Bisogna essere realisti, sono cose che girano durante le serate le droghe i ragazzi ne fanno uso e quindi è sempre giusto sensibilizzare ma non spaventare”. Sostiene che un dialogo costruttivo e alla pari sia molto più efficace per sensibilizzare i giovani e fornire loro gli strumenti per fare scelte consapevoli.
Un vuoto da colmare
La cantante riconosce la mancanza di un’adeguata educazione sessuale durante la sua esperienza scolastica, un vuoto che purtroppo persiste ancora oggi.
“Assolutamente, ma è qualcosa che ancora manca, […] c’è una grande differenza tra spaventare i ragazzi e dire sempre quelle solite tre cose ovvero usate il preservativo se no fate i figli precocemente e vi si rovina la vita magari.”
Ariete auspica un cambiamento, un approccio più completo e informativo che affronti la sessualità in tutte le sue sfaccettature, includendo l’orientamento sessuale e la prevenzione delle malattie.
Un tour che potrebbe continuare
L’esperienza positiva di questo tour lascia aperta la possibilità di ulteriori incontri in altre città italiane, per continuare a sensibilizzare i giovani e a colmare un vuoto educativo ancora presente.
“Sarei contentissima, sì, molto contenta. […] Vorrei tanto andare al sud Sicilia, Calabria, Puglia ed esplorare un po’ l’Italia anche non solo in tour ma anche nelle scuole.”
L’iniziativa di Ariete è un esempio importante di come si possa affrontare l’educazione sessuale con un approccio aperto, sincero e costruttivo, aprendo un dialogo fondamentale con i giovani e contribuendo alla loro crescita consapevole.