La caldaia si rompe, in classe c’è freddo: la preside manda tutti in Dad. Lezioni su Meet fino alla risoluzione del problema
Un imprevisto guasto al sistema di riscaldamento ha costretto gli studenti di un liceo linguistico a tornare alla didattica a distanza. La dirigente scolastico, in seguito a una riunione con i rappresentanti, ha annunciato che le lezioni si terranno su piattaforma Meet fino al ripristino della caldaia.
La situazione evoca tristi ricordi della pandemia, sottolineando le sfide persistenti nelle infrastrutture scolastiche. L’assenza di un ambiente scolastico adeguato si ripercuote non solo sugli studenti, ma anche sul personale.
Non è un caso isolato: il primo freddo ha messo a dura prova i sistemi di riscaldamento di molte scuole. Il sindaco di Firenze, Dario Nardella, esprime frustrazione per le mancanze nonostante ingenti investimenti in servizi di manutenzione. La ditta, incaricata della manutenzione, è ora sotto la lente di ingrandimento per i continui disservizi.
Nonostante la sostituzione del 70% delle caldaie tra il 2018 e il 2020, i problemi persistono. La direzione servizi tecnici del Comune, preoccupata per la situazione, ha convocato i vertici dell’azienda preposta per discutere il problema. L’assessore Sara Funaro sottolinea la gravità della situazione e l’importanza di un servizio adeguato, ribadendo l’inaccettabilità di condizioni inadeguate nelle scuole.