Jovanotti: “Il nostro Paese ha bisogno di salvare la sanità pubblica, di ripensare la scuola, di prendersi cura delle persone”
Il cantante Lorenzo Jovanotti, in un’intervista al Corriere della Sera, ha espresso un giudizio critico sull’operato del governo Meloni, pur riconoscendo le doti comunicative della premier.
“Nel comunicare è una fuoriclasse. Ma non mi piace quello che fa”, ha dichiarato l’artista. Tra i temi toccati, quello dell’immigrazione, definita da Jovanotti “un allarme, però è anche una risorsa, un fenomeno inarrestabile che deve essere gestito bene”.
Jovanotti ha poi evidenziato alcune priorità per il Paese, non riscontrate, a suo avviso, nell’azione di governo. “Il nostro Paese ha bisogno di salvare la sanità pubblica, di ripensare la scuola, di prendersi cura delle persone. Tutto questo nel Governo non lo vedo”, ha affermato. Nel corso dell’intervista, il cantante ha anche accennato alla figura della zia, professoressa di lettere, ricordando la grande partecipazione di ex alunni al suo funerale. Infine, ha descritto la propria formazione “razionale”, da liceale scientifico, dichiarandosi al contempo “un illuminista riluttante” che lascia “la porta aperta al mistero, anzi spalancata”.