Ius Scholae, Romeo (Lega): “Per noi è no. L’apertura di Forza Italia è incomprensibile. Così si indebolisce la maggioranza”
Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega al Senato, non le manda a dire a Forza Italia riguardo allo Ius scholae. In un’intervista al Corriere della Sera, definisce “matematica” la conseguenza dell’apertura di FI sulla legge: indebolimento della maggioranza e vantaggio per l’opposizione.
Romeo ribadisce la contrarietà della Lega, sostenendo che la priorità non sia la cittadinanza ma la sicurezza, riprendendo i temi dei decreti Salvini.
Il senatore elenca poi ben cinque punti critici contro lo Ius scholae: i minori stranieri hanno già gli stessi diritti degli italiani; la cittadinanza è il punto di arrivo dell’integrazione, non lo strumento; non basta un pezzo di carta per essere buoni cittadini; la famiglia influenza più della scuola; l’Italia è già il Paese più generoso in Europa in tema di cittadinanza.
Romeo non risparmia critiche nemmeno all’iniziativa di FI sulle carceri, chiedendo a Tajani di spiegarne l’utilità. Il messaggio finale è un appello alla compattezza, al fine di rispettare i programmi e rispondere alle richieste degli elettori.
