Ius Scholae, Casa (IPF): tempi maturi per legge
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“Sullo Ius Scholae il Paese reale chiede al Parlamento un segnale di coerenza. Centinaia di migliaia di ragazze e ragazzi crescono, studiano e si esprimono nella nostra lingua, assimilano cultura e costumi, sono di fatto integrati nelle nostre comunità locali.
Eppure vivono un’integrazione a metà a causa dei limiti di una legge sulla cittadinanza vecchia di trent’anni. È tempo che diritto e integrazione siano effettivi, riconoscendo con forza alla scuola il ruolo istituzionale costituzionalmente garantito”: così Vittoria Casa, presidente commissione Cultura Scienza e Istruzione alla Camera.