ITS Academy: a un anno dal diploma l’84% trova lavoro, il 93% in un settore coerente con il percorso di studi. I dati di INDIRE
Secondo il monitoraggio nazionale 2025 degli ITS Academy realizzato da INDIRE su incarico del Ministero dell’Istruzione e del Merito, l’84% dei diplomati ha trovato lavoro entro dodici mesi dal conseguimento del titolo. Il 93% di questi occupati svolge un’attività coerente con il percorso formativo intrapreso.
La rilevazione ha coinvolto 450 percorsi terminati nel 2023, realizzati da 109 Fondazioni ITS Academy, per un totale di 11.834 iscritti e 8.588 diplomati, pari al 72,6% del totale.
Destini diversi per chi non lavora
Il restante 16% dei diplomati è così suddiviso:
- 7,8% non ha trovato occupazione né avviato altri percorsi,
- 4% ha proseguito con l’università,
- 1,8% svolge un tirocinio extracurriculare,
- 2,5% è risultato irreperibile.
La crescita del sistema
In particolare, i dati raccontano di una crescita costante negli ultimi 10 anni. Dal 2013 al 2023, infatti, i percorsi ITS sono cresciuti da 63 a 450 (+28,9% solo nell’ultimo anno).
Le domande di iscrizione nel 2023 sono state 36.352, con 30.730 partecipanti alla selezione. Gli idonei sono risultati 27.819, ma solo 11.834 hanno formalizzato l’iscrizione: tre idonei su cinque hanno rinunciato a iscriversi.
Per quanto riguarda le Fondazioni ITS Academy, l’indagine di INDIRE attesta che sono state strette collaborazioni con 4.487 partner, di cui oltre il 52% sono imprese o associazioni di impresa. In crescita anche la quota di aziende partner fuori regione o all’estero: dal 17% al 37,7% in un solo anno.
Tecnologie 4.0 e premialità
Ancora i dati INDIRE evidenziano come il 69% dei percorsi utilizzi tecnologie abilitanti 4.0, che aumentano di circa 5 punti percentuali le probabilità di occupazione.
I percorsi premiati, che riceveranno il 30% del contributo nazionale in più, sono il 57,8% del totale (260 su 450). Il settore più premiato è quello della meccanica (86,1%).
Valditara: “Gli ITS sono centrali contro il mismatch”
Il Ministro Giuseppe Valditara ha sottolineato che gli ITS Academy sono uno strumento fondamentale per contrastare il disallineamento tra formazione e domanda di lavoro.
“Gli ITS Academy – ha sottolineato il Ministro – sono centrali per contrastare il mismatch e offrire una formazione innovativa per i ragazzi. Con l’ultimo decreto PNRR abbiamo stanziato 1 milione di euro per ampliare l’offerta formativa degli ITS Academy connessa ai processi di internazionalizzazione legati al piano Mattei”.
Un modello formativo flessibile e innovativo
Il Presidente di INDIRE, Francesco Manfredi, ha descritto gli ITS come modelli didattici agili e orientati all’innovazione, fondati su flessibilità, autonomia e connessione con il mondo del lavoro.
“Un modello – sottolinea Manfredi – che unisce le esigenze tecniche (competenze) del mondo produttivo con quelle di natura più estesa (soft skills). Questo approccio, come si evince dal monitoraggio, ha garantito un successo formativo e occupazionale significativo, pur evidenziando ancora una certa disomogeneità fra alcune aree territoriali”.
