Istituti tecnici e professionali, docenti possono lavorare nell’Ufficio tecnico. A quale classe di concorso affidarlo
Organico istituti tecnici e professionali a.s. 2021/22, istituzione ufficio tecnico e nuovo posto in organico di diritto. Prosegue l’approfondimento di Orizzonte Scuola relativo all’organico del personale docente per il prossimo anno scolastico.
Organico di diritto a.s. 2021/22
L’organico del personale docente a.s. 2021/22, come leggiamo nella n. 13520 del 29/04/2021, è costituito complessivamente da:
- 620.623 posti comuni
- 106.179 posti di sostegno
- 50.202 posti destinati al potenziamento
Ufficio tecnico
L’articolo 8/4 del DPR n. 88/2010, che disciplina gli Istituti tecnici, e l’articolo 4/6 del D.lgs. 61/2017, che disciplina gli istituti professionali, prevedono che gli stessi siano dotati di un ufficio tecnico con il compito di sostenere la migliore organizzazione e funzionalità dei laboratori a fini didattici e il loro adeguamento in relazione alle esigenze poste dall’innovazione tecnologica, nonché per la sicurezza delle persone e dell’ambiente.
I predetti riferimenti normativi predispongono altresì che i posti dell’ufficio tecnico siano coperti prioritariamente con personale titolare nell’istituzione scolastica.
La nota ministeriale succitata, richiamando quanto detto sopra aggiunge che, nel caso in cui le risorse di organico assegnate per l’anno scolastico 2021/2022 lo permettano, è possibile istituire l’Ufficio tecnico, già in organico di diritto.
La medesima nota:
- ricorda che può essere attivato un solo Ufficio tecnico per ogni istituzione scolastica, compresi gli istituti di istruzione superiore;
- ricorda che la scelta della classe di concorso cui assegnare l’Ufficio tecnico deve essere prioritariamente finalizzata alla riduzione della soprannumerarietà nella scuola e in subordine dell’esubero in provincia;
- precisa la richiesta di istituzione va autorizzata dai competenti Uffici scolastici regionali, nel limite della dotazione organica dell’autonomia.
