ISEE, in Gazzetta Ufficiale il DPCM con i nuovi criteri per il calcolo: cosa è previsto. TESTO

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il DPCM del 13 gennaio scorso riguardo le modifiche per il calcolo dell’ISEE. Il provvedimento entrerà in vigore il 5 marzo 2025 e recepisce una serie di novità legislative che nel tempo hanno modificato il regolamento per il calcolo dell’indicatore.
Tra i punti principali, l’esclusione dal calcolo, fino a 50.000 euro, dei titoli di Stato e dei prodotti finanziari di risparmio garantiti dallo Stato, come buoni fruttiferi e libretti postali.
Agevolazioni per famiglie con disabilità
Il nuovo DPCM introduce significative agevolazioni per le famiglie con componenti disabili o non autosufficienti.
Per questi nuclei familiari, saranno esclusi dal calcolo del reddito i trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari percepiti per la condizione di disabilità. Inoltre, è prevista una maggiorazione di 0,5 al parametro della scala di equivalenza per ogni componente con disabilità media, grave o non autosufficienza.
Il decreto prevede una fase transitoria: le attestazioni ISEE già rilasciate resteranno valide fino alla loro naturale scadenza, ma le famiglie potranno comunque richiedere una nuova attestazione secondo le nuove regole.
L’ISEE, uno strumento di accesso a prestazioni sociali
L’ISEE è uno strumento importante per accedere a numerose prestazioni sociali agevolate, tra cui sconti su bollette, canone Rai, trasporti pubblici, tasse universitarie, oltre a bonus come l’Assegno di Inclusione, l’Assegno Unico Universale e il Bonus Psicologo.
Per ottenere la certificazione ISEE 2025, i cittadini residenti in Italia possono rivolgersi a un CAF, compilare il modulo online sul sito INPS o utilizzare l’ISEE precompilato dall’Agenzia delle Entrate e dall’INPS, integrandolo con i dati autodichiarati.
La Dichiarazione Sostitutiva Unica, necessaria per il rilascio dell’ISEE, richiede informazioni sui membri del nucleo familiare, dati anagrafici, abitazione, reddito, patrimonio mobiliare e immobiliare, assegni percepiti e possesso di veicoli.