Iscrizioni scuola, Valditara: “Boom per gli istituti tecnici con il 4+2, triplicato il dato. Bene anche il Liceo del Made in Italy”

Si è chiusa alle 20 di lunedì 10 febbraio, la fase di iscrizione alle classi prime per l’anno scolastico 2025/2026.
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, in una nota, esprime grande soddisfazione per il boom di iscrizioni alla filiera tecnologico-professionale, il cosiddetto sistema “4+2”. “Siamo di fronte ad un vero e proprio successo”, ha commentato il Ministro, sottolineando l’entusiasmo delle famiglie italiane per questa nuova opportunità formativa. I dati parlano chiaro: le iscrizioni al primo anno hanno superato quota 5.449, più che triplicando il dato dello scorso anno (1.669) e con la previsione di un ulteriore incremento grazie alle iscrizioni cartacee ancora in fase di elaborazione.
“Non è irrealistico pensare – ha aggiunto Valditara – che a settembre il numero supererà ampiamente quota 6.000 studenti, considerando anche i possibili passaggi dal percorso quinquennale tradizionale, come già avvenuto lo scorso anno”. Un risultato che conferma la crescita costante di questo sistema innovativo, pensato per offrire una formazione più flessibile e orientata al mondo del lavoro.
Non solo le famiglie, ma anche le scuole dimostrano grande apprezzamento per il sistema 4+2. Quest’anno, ben 396 istituti hanno richiesto e ottenuto l’autorizzazione ad attivare i percorsi, con un incremento di 216 scuole rispetto all’anno precedente. Un dato significativo che testimonia la fiducia del mondo scolastico in questo nuovo modello formativo. Con oltre 628 percorsi attivati, il 4+2 si consolida come una realtà in continua espansione, coinvolgendo complessivamente oltre 8.000 studenti. “Un segnale importante – ha sottolineato il Ministro – che dimostra come la riforma stia prendendo piede e stia rispondendo alle esigenze di un mondo del lavoro in continua evoluzione”.
Confermata la distribuzione tra licei, istituti tecnici e professionali
Per quanto riguarda la distribuzione delle iscrizioni tra i diversi indirizzi scolastici, il quadro rimane sostanzialmente stabile. I licei si confermano la scelta preferita dalle famiglie italiane, con una leggera crescita che li porta al 56% del totale. Stabili anche gli istituti professionali (12,7%), mentre gli istituti tecnici registrano un lieve calo, attestandosi al 31,3%. Da segnalare, infine, il successo del nuovo Liceo del Made in Italy, che ha fatto registrare un incremento di iscrizioni di circa il 10% rispetto allo scorso anno. Anche il gradimento per la piattaforma Unica per le iscrizioni online è in crescita, raggiungendo un apprezzamento del 92,5%.