Invalsi: a settembre potrebbero esserci delle prove per verificare quanto gli studenti hanno appreso quest’anno
Invalsi, prove ad inizio anno scolastico per verificare apprendimenti degli studenti nel 2019/20.
Decreto scuola
Nella giornata di ieri, i rappresentanti dell’Istituto di valutazione sono stati ascoltati in Senato, nell’ambito dell’esame della conversione in legge del decreto legge n. 22 dell’8 aprile 2020, recante misure sulla conclusione del 2019/20, sull’avvio del prossimo anno scolastico e sugli esami di Stato.
Proposta Invalsi
I rappresentanti dell’Invalsi, come riferisce l’agenzia DIRE, hanno annunciato che stanno predisponendo delle prove per l’inizio dell’a.s. 2020/21.
Le prove potranno permettere ai docenti di verificare gli apprendimenti degli studenti relativi alla classe frequentata nel 2019/20 e potranno essere somministrate all’inizio del nuovo anno scolastico:
“Per l’avvio dell’anno scolastico- hanno spiegato ancora- Invalsi sta lavorando alla messa a punto di prove da mettere a disposizione delle scuole e dei docenti per saggiare l’acquisizione delle competenze apprese. Le prove che potremmo offrire si riferiscono a ciascun grado e potrebbero essere utilizzate nel periodo iniziale della classe successiva rispetto a quelle in cui sono previste, per dare la possibilita’ ai docenti di avere una bussola di riferimento che informi in modo attendibile su quanto gli studenti hanno appreso. Queste prove non rivestono funzione classificatoria e valutativa ma informativa per i docenti”.