INVALSI, prove Computer Based (Cbt) per il primo ciclo d’istruzione (grado 8) A.S. 2021-2022 – organizzazione delle prove CBT. Scarica allegato

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Nella sezione “riservata” dell’area prove dell’INVALSI sono state già messe a disposizioni le informazioni pratico-organizzative relative alle prove INVALSI computer based (CBT), che sono state introdotte dal Decreto Legislativo n. 62 del 13 aprile 2017.

Si tratta, in particolare, delle prove relative alla classe terza secondaria di primo grado, meglio conosciuta come classe di grado 8.

Le prove CBT

In base all’art. 7, c. 1 del D. Lgs. 62/2017 le prove INVALSI per la scuola secondaria di primo grado:

  • sono censuarie, ossia sono rivolte a tutti gli allievi del terzo anno di scuola secondaria di primo grado;
  • riguardano tre ambiti disciplinari: Italiano, Matematica e Inglese;
  • si compongono per ogni allievo di domande estratte da un ampio repertorio di quesiti (banca di item) e variano, pertanto da studente a studente, mantenendo per ciascuna forma uguale difficoltà e struttura;
  • sono computer based (CBT) e si svolgono mediante utilizzo di computer connessi alla rete internet in un arco temporale (finestra di somministrazione), assegnato alla scuola da INVALSI.

Le finestre temporali

Come già per altro rappresentato in altri nostri articoli, le finestre temporali sono fissate tra l’1 aprile 2022 e il 30 aprile 2022, mentre per le classi campione sono state fissate due finestre.

Finestra 1: lunedì 4, martedì 5, mercoledì 6, giovedì 7 aprile 2022.

Finestra 2: lunedì 11, martedì 12, mercoledì 13 aprile 2022.

Per ciascuna classe campione si può scegliere una sola finestra per somministrare tutte le materie.

Le implicazioni relative alla somministrazione CBT

La somministrazione CBT implica necessariamente che:

  • lo svolgimento delle prove non avvenga simultaneamente nello stesso giorno e alla stessa ora per tutti gli allievi delle scuole italiane;
  • all’interno di una stessa scuola o anche di una stessa classe la somministrazione di una prova può avvenire in orari o giorni diversi;
  • all’interno del periodo di somministrazione fissato a livello nazionale, INVALSI propone a ciascuna scuola una finestra di somministrazione di durata variabile in ragione del numero degli allievi delle classi, del numero di computer collegati alla rete internet dichiarati dalla segreteria scolastica al momento dell’iscrizione alle prove. Le scuole possono organizzare in autonomia lo svolgimento delle prove all’interno della finestra di somministrazione assegnata;
  • nell’area riservata alla segreteria scolastica e al Dirigente scolastico è possibile modificare la finestra di somministrazione rimanendo sempre all’interno del periodo di somministrazione fissato da INVALSI a livello nazionale.

Come avviene la somministrazione?

La somministrazione può avvenire:

per singolo allievo la somministrazione può avvenire:

in tre giornate distinte scelte dalla scuola all’interno della finestra di somministrazione assegnata, una giornata per ciascun ambito disciplinare (soluzione consigliata),

in due giornate distinte scelte dalla scuola all’interno della finestra di somministrazione assegnata (soluzione non ottimale),

in una sola giornata scelta dalla scuola all’interno della finestra di somministrazione assegnata (soluzione sconsigliata).

La durata delle prove

La durata delle prove è stabilita in maniera prescrittiva dall’Istituto INVALSI:

  • Italiano: 90 minuti più 15 minuti circa per rispondere alle domande del questionario studente
  • Matematica: 90 minuti più 15 minuti circa per rispondere alle domande del questionario studente
  • Inglese-reading: 45 minuti

 

  • Inglese-listening: circa 30 minuti (la durata della prova può variare leggermente da studente a studente).

Cosa deve verificarsi nel locale dove avviene la prova

Nel locale in cui avviene la somministrazione deve essere presente:

il docente responsabile della somministrazione (Docente somministratore), nominato dal Dirigente scolastico, preferibilmente tra i docenti non della classe e non della disciplina oggetto della prova;

il responsabile del funzionamento dei computer (Collaboratore tecnico), nominato dal Dirigente scolastico tra il personale con competenze informatiche adeguate;

il Docente somministratore e il Collaboratore tecnico collaborano strettamente per lo svolgimento della prova secondo le modalità definite dal Protocollo di somministrazione.

 

Diagnostic tool

INVALSI mette a disposizione delle scuole uno strumento automatico di diagnostica (Diagnostic tool), mediante il quale è possibile verificare la qualità della connessione e delle caratteristiche che dovranno possedere i computer che verranno usati per la somministrazione delle prove INVALSI CBT.

L’utilizzo del Diagnostic tool richiede l’esecuzione dei seguenti passaggi:

  • fare clic sul link disponibile nell’area riservata alla segreteria scolastica del sito INVALSI;
  • fare clic sul pulsante Inizio diagnostica.

La somministrazione delle prove CBT

L’organizzazione della somministrazione delle prove INVALSI è di competenza del Dirigente scolastico che adotta tutte le misure necessarie per garantire il loro sereno e ordinato svolgimento.

Di seguito si riportano alcune indicazioni utili per una efficace organizzazione di tutto il processo di somministrazione delle prove INVALSI.

 

Flessibilità organizzativa

Ogni studente svolge le prove INVALSI mediante un computer collegato ad internet, che non deve essere necessariamente lo stesso computer per ognuna delle quattro prove.

Le modalità di svolgimento delle prove

Le modalità di svolgimento delle prove segue la procedura appresso indicata:

  • le prove CBT si possono svolgere in giornate diverse, anche non contigue, all’interno della finestra di somministrazione assegnata alla scuola;
  • la somministrazione può essere organizzata per: classe; gruppo di studenti che, a discrezione del Dirigente scolastico, può essere formato solo da una parte degli allievi di una classe o anche da più classi;
  • in base alle dotazioni informatiche della scuola, alla qualità della connessione internet e alle esigenze organizzative, la somministrazione può avvenire in: sequenza, ossia solo una classe o un gruppo di studenti alla volta svolgono la prova; parallelo, due o più classi, oppure due o più gruppi di studenti, svolgono in contemporanea le prove, non necessariamente della stessa materia;
  • ogni studente svolge le prove INVALSI in un numero di giornate variabile ma si consiglia fortemente lo svolgimento delle quattro prove INVALSI in tre giornate diverse, sempre all’interno della finestra di somministrazione assegnata alla scuola.

La circolare sulle figure impegnate nelle attività INVALSI

È fondamentale che ciascun istituto predisponga, in caso di classe non campione, un’apposita circolare relativa a: “Somministrazione Prove INVALSI Italiano (classi II e V), Matematica (classi II e V) e Inglese (classi V) Scuola Primaria – classi NON campione – a. s. 2021/2022 Indicazioni generali e disposizioni organizzative”. Un’ottima circolare quella predisposta dalla dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Autonomia 82 di Baronissi (SA) la dott.ssa Maria Annunziata Moschella. Un vero esempio di eccezionale competenza organizzativa e gestionale.

GLI ADEMPIMENTI DELLE FIGURE INVALSI

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