Interrogazione parlamentare del PD sulla spinosa questione degli ATA transitati dagli EE.LL.
Giulia Boffa – La senatrice Antezza del PD ha presentato un’interrogazione parlamentare sull’annosa e scottante questione degli ATA transitati dagli Enti Locali allo Stato, in base all’articolo 8 della legge n.124 del 3 maggio 1999, ai quali però non è stata riconosciuta l’anzianità di servizio maturata e quindi la ricostruzione di carriera come previsto dalla legge, con un danno economico ingente per i dipendenti.
Giulia Boffa – La senatrice Antezza del PD ha presentato un’interrogazione parlamentare sull’annosa e scottante questione degli ATA transitati dagli Enti Locali allo Stato, in base all’articolo 8 della legge n.124 del 3 maggio 1999, ai quali però non è stata riconosciuta l’anzianità di servizio maturata e quindi la ricostruzione di carriera come previsto dalla legge, con un danno economico ingente per i dipendenti.
Antezza fa riferimento nell’interrogazione alla sentenza della Corte Europea dei diritti umani che ha accolto il ricorso di alcuni ATA, ricorso che si appellava all’articolo 6 della Convenzione Europea dei diritti dell’uomo (CEDU), sentenza che però non è stata applicata dallo Stato Italiano.
Si chiede pertanto al nuovo Governo quando intenda attivarsi per ridare il giusto inquadramento stipendiale a tutti gli ATA in questa situazione, di cui non si conosce neanche il numero preciso e reperendo i fondi necessari a riparare a questo grave errore, che si ripercuote anche dopo l’uscita dal lavoro, cioè nel trattamento pensionistico.