International School Meals Day, l’iniziativa di ANIR Confindustria: “Un passo avanti per il cibo pubblico nelle mense scolastiche italiane”

ANIR Confindustria ha celebrato l’International School Meals Day, promuovendo l’idea di istituzionalizzare questa ricorrenza anche in Italia come appuntamento annuale dedicato alla valorizzazione del servizio di refezione scolastica.
“La ristorazione scolastica è un pilastro del concetto di cibo pubblico, inteso come un diritto e un bene comune che incide sulla qualità della vita, sulla salute e sulla sostenibilità ambientale”, ha dichiarato Paolo Valente, Segretario generale di ANIR Confindustria.
L’associazione si impegna a promuovere una visione innovativa della refezione scolastica, allineata ai principi dell’International School Meals Day e della School Meals Coalition, puntando su qualità, sostenibilità e inclusione.
Un protocollo d’intesa per migliorare la refezione scolastica
L’evento è stato anche l’occasione per fare il punto sul protocollo d’intesa che ANIR sta definendo con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, guidato dal ministro Giuseppe Valditara. L’obiettivo dell’accordo è migliorare la qualità dei pasti nelle scuole italiane attraverso quattro pilastri fondamentali:
- standard nutrizionali avanzati, in linea con le migliori pratiche internazionali per un’alimentazione sana ed equilibrata;
- maggiore utilizzo di prodotti locali e sostenibili, rafforzando il legame tra mense scolastiche e filiera agroalimentare nazionale;
- digitalizzazione dei servizi, per migliorare l’efficienza della gestione e garantire trasparenza nella filiera di approvvigionamento;
- formazione del personale, per offrire un servizio sempre più qualificato e attento alle esigenze nutrizionali degli studenti.
“La collaborazione tra pubblico e privato è essenziale per garantire un servizio di refezione che non sia solo un pasto quotidiano, ma un’opportunità educativa per le nuove generazioni”, ha dichiarato Massimo Piacenti, Presidente di ANIR Confindustria.
Il cibo pubblico come investimento per il futuro
In Italia, quasi due milioni di studenti usufruiscono ogni giorno del servizio di refezione scolastica, un settore che rappresenta un investimento strategico per la salute pubblica e lo sviluppo economico. A livello globale, secondo i dati della School Meals Coalition, circa 418 milioni di bambini ricevono pasti scolastici ogni giorno, con un impatto positivo sulla crescita, l’educazione alimentare e il rendimento scolastico.
ANIR Confindustria sottolinea la necessità di considerare il cibo pubblico come un diritto e non come un mero costo per le amministrazioni.
“Investire nella refezione scolastica significa investire nella salute, nella formazione e nell’equità sociale. La Giornata internazionale della refezione scolastica è il momento ideale per riflettere su come rendere il sistema sempre più efficace e inclusivo”, ha concluso Valente.