Intelligenza Artificiale e scuola, il DDL passa alla Camera: più materie STEM e artistiche, formazione ITS Academy e universitaria orientata alla comprensione della IA

Il disegno di legge n. 46, presentato dal Presidente del Consiglio dei Ministri e dal Ministro della Giustizia, è stato approvato dal Senato e passa ora all’esame della Camera. Il provvedimento contiene una delega al Governo per l’introduzione di disposizioni in materia di intelligenza artificiale, con particolare attenzione all’ambito educativo, accademico e della ricerca.
Integrazione delle competenze STEM e artistiche nei percorsi scolastici
L’articolo 22, comma 2, lettera d), introduce una misura volta a rafforzare, nei programmi scolastici, lo sviluppo delle competenze in ambito scientifico, tecnologico, ingegneristico e matematico. L’intervento si estende anche alle discipline artistiche. L’obiettivo è favorire l’orientamento degli studenti verso percorsi formativi di livello superiore nei settori indicati, tramite attività personalizzate di supporto alla scelta.
Formazione universitaria orientata alla comprensione dell’intelligenza artificiale
La lettera e) del medesimo articolo stabilisce che i corsi universitari, insieme a quelli delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM), nonché i percorsi offerti dagli ITS Academy, dovranno prevedere moduli formativi dedicati alla comprensione tecnica e giuridica delle tecnologie emergenti. In tale contesto, viene attribuita particolare rilevanza ai sistemi di intelligenza artificiale, con un approccio che tenga conto delle specificità professionali e culturali dei diversi indirizzi di studio.
Promozione della ricerca sull’intelligenza artificiale e collaborazione con il settore produttivo
Il comma successivo, alla lettera f), riguarda la valorizzazione delle attività di ricerca nel campo dell’intelligenza artificiale. Le disposizioni coinvolgono università, istituzioni AFAM, ITS Academy ed enti pubblici di ricerca. Si punta a facilitare il coinvolgimento del sistema accademico nella creazione e gestione di spazi di sperimentazione normativa in collaborazione con il mondo produttivo. Viene inoltre previsto il rafforzamento delle sinergie tra università, ITS Academy e le Autorità nazionali competenti, anche attraverso strumenti di collaborazione più semplici e funzionali.