Insegnanti e studenti di quinta primaria che dormono insieme a scuola: le LIM diventano schermi per il cinema e i tappetini materassi. Per un addio indimenticabile
Immaginatevi una scuola che per un giorno si trasforma in un luogo di convivialità, dove i banchi diventano tavoli da pranzo e da colazione. La lavagna interattiva multimediale, solitamente utilizzata per le lezioni, diventa uno schermo per il cinema. I tappetini della palestra, testimoni di salti e capriole, ospitano per una notte sacchi a pelo colorati. Questo è ciò che è accaduto alla scuola primaria “Dante Alighieri” di Orio al Serio.
Un’esperienza unica
Gli studenti di quinta elementare di questa scuola, come ci racconta “BergamoNews”, hanno vissuto un’esperienza unica. L’ultimo venerdì dell’anno scolastico, dopo la fine delle lezioni, sono tornati a scuola con sacchi a pelo, pigiami e ciabatte per trascorrere la notte con i compagni e le insegnanti. Questa esperienza ha trasformato la scuola in qualcosa di più di un semplice luogo di apprendimento. È diventata un luogo di amicizia, affetto e condivisione.
Un saluto speciale
Dopo cinque anni passati insieme, gli studenti erano pronti a salutare la scuola primaria e a iniziare un nuovo capitolo della loro vita. L’idea di trascorrere una notte a scuola è nata dalla maestra di matematica Stefania Mirone, che ha voluto creare un’occasione speciale per chiudere un periodo difficile, caratterizzato dalla pandemia di Covid-19.
Una notte indimenticabile
La scuola, che di solito chiude alle 16:30, ha riaperto i suoi cancelli per accogliere gli studenti. Dopo aver sistemato le loro cose, si sono ritrovati in mensa, trasformata per l’occasione in una sala concerti. Dopo la cena, è seguito un momento di bellezza con smalti per unghie e tatuaggi temporanei. Poi, è iniziata la proiezione del film “Wonder”, scelto per il suo messaggio di determinazione e accettazione.
Un risveglio dolce
Dopo una notte di sonno, gli studenti si sono svegliati al suono della campanella della scuola. La colazione era pronta, con brioche fresche e bevande calde. Dopo aver riordinato le classi, c’era ancora tempo per un ultimo gioco prima dell’arrivo dei genitori. Gli insegnanti hanno salutato gli studenti regalando loro un’ape fatta con una pallina da golf e un biglietto con un messaggio speciale.
Ricordo indelebile
Questa esperienza ha lasciato un segno indelebile nel cuore e nella mente degli studenti. Ha dimostrato che la scuola può essere un luogo di condivisione e di crescita personale, oltre che di apprendimento. Questa notte a scuola è stata un’occasione per rafforzare i legami tra gli studenti e per celebrare la fine di un importante capitolo della loro vita scolastica.
La scuola: luogo di crescita e condivisione
In questa notte speciale, la scuola è diventata molto più di un luogo dove imparare a leggere, scrivere e fare matematica. È diventata un luogo dove i bambini hanno potuto esprimere la loro creatività, condividere momenti speciali con i compagni e le insegnanti, e sperimentare la gioia della convivialità. Questo evento ha dimostrato che la scuola può essere un luogo dove i bambini imparano a vivere insieme, a rispettare gli altri e a condividere esperienze e sentimenti.
Addio dolceamaro
La fine dell’anno scolastico è sempre un momento dolceamaro. È il momento di dire addio agli insegnanti, ai compagni di classe e alla scuola che è stata una seconda casa per cinque anni. Ma è anche il momento di guardare avanti, verso nuove avventure e sfide. E per questi studenti di quinta elementare, la notte trascorsa a scuola sarà un ricordo prezioso da portare con sé nel loro viaggio.
Un messaggio di speranza
La notte a scuola è stata anche un’occasione per inviare un messaggio di speranza. Nonostante le difficoltà e le sfide che la pandemia ha portato, questi studenti hanno dimostrato che è possibile trovare modi creativi per rimanere uniti e condividere momenti speciali. Come l’ape nel biglietto regalato dagli insegnanti, anche loro sono pronti a spiegare le ali e a scoprire la dolcezza che la vita ha da offrire.