Insegnante, per gli italiani è un “mestiere dei sogni” più del medico e dell’artista. Ma gli stipendi sono inadeguati. Sondaggio IPSOS
La figura dell’insegnante gode di un’altissima considerazione e la si ritiene molto prestigiosa. Allo stesso tempo, si evidenzia che gli stipendi siano inadeguati.
Sono i risultati dell’ultimo sondaggio Ipsos, realizzato dal team Public Affairs, che viene pubblicato in occasione della Giornata mondiale dell’insegnante del 5 ottobre.
Dal sondaggio emerge un’altissima considerazione per la figura dei docenti da parte degli italiani, i quali riconoscono le loro fatiche e ritengono che gli stipendi attuali siano inadeguati. In particolare, una netta maggioranza, oltre i due terzi, ritiene questa professione più prestigiosa di molte altre.
Ipsos rileva anche che addirittura, quello dell’insegnante, risulta essere per gli italiani il primo “mestiere dei sogni”, davanti al medico, lo sportivo o l’artista.
Allo stesso tempo i partecipanti al sondaggio riconoscono le fatiche dei docenti e ritengono che gli stipendi attuali siano inadeguati, anche perché il lavoro dell’insegnante sta cambiando, adottando approcci e metodi innovativi, diversi da quelli tradizionali.
Il sondaggio Ipsos si occupa anche della violenza a scuola: secondo gli italiani andrebbe affrontato con metodo e con la combinazione di una pluralità di strumenti: dalla valorizzazione dell’insegnamento dell’educazione civica al potenziamento dei servizi di sostegno psicologico agli studenti e alle loro famiglie.
Non manca chi invoca divieti (come l’uso dello smartphone in classe) e chi chiede maggiore severità (ad esempio nell’attribuzione del voto in condotta), ma viene sottolineata anche la necessità di “affiancare” i docenti e supportarli con percorsi formativi specialistici in ambito piscologico-relazionale.
Ovviamente, conclude Ipsos, per tutti è chiaro che senza il coinvolgimento e la collaborazione attiva delle famiglie la strada resta decisamente in salita.
Orizzonte Scuola TV ha in programma un appuntamento da non perdere, fissato per giovedì 5 ottobre alle 15:30, in occasione della Giornata Mondiale dell’Insegnante.
In collegamento, illustri personalità come Paolo Crepet, Alex Corlazzoli, Rossano Sasso, Sabrina Carreras, con la conduzione di Andrea Carlino, si confronteranno sullo stato dell’arte del nostro sistema scolastico.