Insegnamento della sicurezza sul lavoro, sarà inserito nell’educazione civica. Ok della Camera, ora il passaggio al Senato
La proposta di legge introduce le conoscenze di base in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro nell’ambito delle linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica. Con 121 voti a favore, un solo voto contrario e 68 astensioni, principalmente dalle file dell’opposizione, la proposta è stata approvata alla Camera e adesso passa al Senato.
La proposta di legge prevede una modifica all’articolo 3 della legge del 20 agosto 2019, n. 92, integrando l’educazione civica con lezioni dedicate alla sicurezza sul lavoro. L’obiettivo è fornire agli studenti una solida comprensione dei diritti e dei doveri dei lavoratori, nonché delle tutele disponibili, arricchendo il curriculum con testimonianze dirette delle vittime di infortuni sul lavoro.
Si prevede anche l’introduzione delle conoscenze di base in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro nell’ambito delle linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica, modificando in tal senso l’articolo 3, comma 1, della legge 20 agosto 2019, numero 92.
Cosa prevede il provvedimento
L’articolo 1 reca le finalità e l’oggetto del provvedimento. Essi sono in particolare individuati nel comma 1, che prevede che la presente proposta legge persegua la finalità di garantire la diffusione nelle istituzioni scolastiche delle conoscenze di base del diritto del lavoro e in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, anche attraverso le testimonianze di vittime di infortuni sul lavoro, per contribuire a formare cittadini consapevoli dei diritti, dei doveri e delle tutele del lavoratore. Ai sensi del comma 2, tali finalità sono raggiunte tramite l’introduzione, operata dal successivo articolo 2, delle conoscenze di base in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro nell’ambito delle linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica.
L’articolo 2, costituito da un unico comma, prevede, come appena ricordato, l’introduzione delle conoscenze di base in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro nell’ambito delle linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica. Ciò avviene tramite una novella all’art. 3, comma 1, della legge n. 92 del 2019, che nel testo vigente conferisce al Ministro dell’istruzione del merito il compito di definire, con proprio decreto, tali linee guida ne disciplina il contenuto, indicando in particolare l’elenco delle tematiche in riferimento alle quali sono fissati i traguardi per lo sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento propri dell’insegnamento dell’educazione civica.
Ora, la disposizione in commento aggiunge all’elenco di tematiche proprie dell’insegnamento dell’educazione civica la lettera h-bis), relativa alle «conoscenze di base in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro».
L’articolo 3, infine, reca la clausola di invarianza finanziaria.
Il suo unico comma prevede che, dall’attuazione della presente proposta di legge, non debbano derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica e che le amministrazioni interessate provvedano all’attuazione della stessa nell’ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente.