Inizio scuola, Gissi: “Quasi 150mila cattedre ancora vacanti. Riapertura con tante criticità”

In un’intervista all’Adnkronos, la segretaria della Cisl Scuola, Maddalena Gissi, afferma: “Sono quasi 150.000 le cattedre ancora vacanti. La riapertura delle scuole mette in evidenza tutte le criticità più volte rappresentate. Gli orari ridotti, le lezioni a giorni alterni , le difficoltà di integrazione dei disabili, sono alcuni dei problemi, sicuramente i più incisivi”.
“Mi spiace assistere ad una schermaglia politica – sottolinea – che rappresenta una scuola approssimativa che lascia i piccoli senza banchi , in ginocchio davanti alle sedioline. Non è quella la scuola che sta aprendo i battenti e vanno stigmatizzate tutte le strumentalizzazioni elettorali. Gli arredi mancano, gli spazi sono incompleti, i docenti sono sempre più precari ma se un bimbo entra in uno spazio educativo, verrà accolto e curato con responsabilità e generosità , con inventiva e giovialità”.
“La scuola – evidenzia – ogni giorno sa reinventarsi, tra mille difficoltà ed è per questo che deve ricevere da tutti , politica e mass media, rispetto e attenzione! Finita la bagarre politica, i docenti e la scuola ci saranno ancora con un carico di ansie e di criticità; serve – conclude Gissi – un grande patto per dare un vero futuro a questo Paese che passa da una fase elettorale all’altra , senza una visione strategica sugli investimenti per recuperare il valore del capitale umano”.